L’Empoli prova a confermare il suo buono stato di forma, il Napoli vuole continuare a vincere per mettere ancora più distanza dalle inseguitrici.

Castellani stregato per il Napoli

L’Empoli è una delle due formazioni capace di battere il Napoli in due diverse occasioni nelle ultime due stagioni di Serie A, con i partenopei che hanno vinto la gara di andata senza subire gol e potrebbero mantenere la porta inviolata in entrambe le sfide contro i toscani per la seconda volta dal doppio confronto avvenuto tra le due formazioni nella stagione 1986/1987. Nell ultime nove partite casalinghe giocate contro il Napoli l’Empoli ne ha persa solo una, mantenendo la porta inviolata nelle prime quattro occasioni; inoltre, la formazione toscana è imbattuta da cinque gare interne e non registra una striscia più lunga dal maggio 2016.

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Napoli letale nell’ultimo quarto d’ora

Il Napoli arriva da tre clean sheet consecutivi e potrebbe registrarne quattro consecutivi per la seconda volta nella gestione Spalletti. Alla 24esima giornata il Napoli ha il miglior attacco e la miglior difesa del campionato con una differenza reti di +41: è la terza squadra ad aver registrato una differenza tale negli ultimi 60 anni dopo la Roma (+41 nella stagione 2003/2004) e la Juventus (+44 nella stagione 2017/2018). I partenopei sono la squadra più prolifica nell’ultimo quarto d’ora di partita con 13 gol, mentre l’Empoli è la squadra, insieme alla Cremonese (11), ad aver incassato più gol in questo lasso di tempo (10).

Osi e Kvara contro Caputo

In otto presenza con la maglia dell’Empoli Caputo ha preso parte a quattro gol (una rete e tre assist) e con un gol raggiungerebbe Di Natale come quinto miglior marcatore del club toscano in Serie A; contro il Napoli due marcature per lui. Osimhen potrebbe diventare il primo giocatore a segnare in otto match consecutivi nella massima serie italiana da Cristiano Ronaldo tra dicembre 2019 e febbraio 2020. Kvaratskhelia con un assist diventerebbe il primo giocatore con almeno 10 gol e altrettanti assist nella sua prima stagione in assoluto nei maggiori cinque campionati europei dai tempi di Diego nella stagione 2006/2007 con il Werder Brema.