Oggi, durante i quarti di finale di boxe alle Olimpiadi di Parigi 2024, la pugile italiana Angela Carini ha fatto notizia dopo essersi ritirata meno di un minuto dopo l’inizio del suo match contro la pugile algerina Imane Khelif. L’incontro, che ha suscitato numerose polemiche prima dell’evento, ha visto Carini abbandonare il ring dopo aver subito un colpo al naso che le ha causato un dolore intenso, portandola a non sentirsi in grado di continuare.
Carini ha spiegato in seguito che, nonostante fosse determinata a combattere, sentiva che la situazione era diventata insostenibile: «Mi faceva troppo male il naso, non potevo andare avanti e ho dovuto pensare a salvaguardare la mia incolumità». Dopo la decisione di ritirarsi, Carini è scoppiata in lacrime sul ring, esprimendo la sua profonda delusione.
La polemica riguardante Khelif, già esclusa dai Mondiali di boxe per i suoi livelli di testosterone, ha sollevato interrogativi sulla giustizia della competizione. Politici e figure famose, inclusa la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, hanno commentato la questione, sostenendo che non era una gara «ad armi pari».
Il ritiro di Carini ha evidenziato le complessità e le tensioni attuali nel mondo della boxe femminile, segnalando la necessità di un dibattito più ampio sulle norme relative agli atleti intersessuali e la loro partecipazione nelle competizioni.