Sono tanti gli appassionati di motori che hanno cominciato a seguire la Moto Gp nello specifico per via del mitico tracciato di Assen. Non è un caso che sia stato ribattezzato come “l’università delle due ruote” ed è uno di quei circuiti dove può accadere veramente di tutto, come ben sanno anche gli appassionati di scommesse che puntano grazie ai bonus casino online.
Quali costruttori hanno trionfato di più ad Assen
Prima di analizzare quali sono i piloti che hanno sempre dimostrato di poter fare la differenza, anche nei fatti oltre che con le parole, ad Assen, è bene mettere in evidenza come non ci sia un costruttore dominante in questo Gran Premio.
Sì, dal momento che, rispetto a quanto si è verificato in tanti altri tracciati, ad Assen sia Honda che Yamaha si sono sostanzialmente alternate nelle vittorie. Dando uno sguardo a quello che è stato l’albo d’oro del Gran Premio d’Olanda, è facile notare come i due costruttori si siano sostanzialmente spartiti le vittorie.
È sufficiente notare come la Yamaha ha trionfato spesso e volentieri negli anni dispari, mentre la Honda si è impadronita in tanti casi delle gare pari. Questa alternativa si estende, in pratica, per tutta la seconda decade del nuovo millennio. Più in generale, è facile mettere in evidenza come i due colossi nipponici stanno mostrando la loro forza su questo tracciato da oltre venticinque anni. Infatti, in pochi e sparuti casi altri costruttori hanno saputo trionfare su questa pista. Basti pensare che Casey Stoner solamente nel 2008 si è imposto con la Ducati, mentre anche l’anno scorso è stato Fabio Quartararo con la Yamaha a vincere la gara.
I piloti che hanno trionfato più volte ad Assen
Spostando il focus sui piloti, è chiaro che non c’è stato nessuno come Valentino Rossi, premiato pure come cittadino onorario della città. Anche in questo caso, non è una semplice coincidenza se il “Dottore” viene considerato come il numero uno su questa pista. Infatti, l’albo d’oro non mente ed è il giudice supremo, alla fine dei conti, quando si devono giudicare i piloti. Nessuno, dicevamo, è stato in grado di fare la differenza come il centauro nato a Tavullia. Infatti, Valentino Rossi ha vinto addirittura in 8 occasioni sul circuito di Assen.
Nessun altro collega è riuscito a far registrare dei numeri migliori in Olanda. Basti pensare che Agostini ha trionfato in sei occasioni, mentre Doohan ha vinto “solo” cinque volte. Per quanto riguarda il numero di podi, il “Dottore” ha gli stessi di Agostini, ovvero ben 10. L’ultima vittoria di Rossi è arrivata nel 2017.
Sfogliando l’albo d’oro del Gran Premio di Assen, si può notare come nella seconda parte degli anni Cinquanta ha dominato la MV Agusta guidata da uno scatenato John Surtees, che su questa pista si è imposto per ben quattro volte di fila, dal 1956 al 1959, succedendo a tre vittorie consecutive di Geoff Duke con la Gilera.
Il periodo a cavallo tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta rappresenta il grande dominio di Giacomo Agostini con la MV Agusta. Il pilota italiano, infatti, è riuscito a vincere per ben cinque volte di fila, dal 1968 al 1972. L’anno successivo Phil Read riuscì a interrompere il regno di Agostini, che però riuscì a imporsi ancora un’altra volta nel 1974.
Tra gli altri piloti italiani che sono riusciti a fare la differenza su questo tracciato e a trionfare, troviamo Virginio Ferrari con la Suzuki nel 1979 e, pochi anni più tardi, anche Marco Lucchinelli e Franco Uncini, entrambi guidando una Suzuki. Negli anni Novanta il grande regno di Mick Doohan, con cinque vittorie di fila con la Honda, mentre nel 2001 è arrivata la vittoria anche per Max Biaggi su una Yamaha.