L’Atalanta piazza il colpo Bellanova, strappandolo al Torino per una cifra record. I granata non si fanno cogliere impreparati e virano su Pedersen del Feyenoord.
Dopo aver sfiorato gli acquisti di Pubill e Wesley, l’Atalanta non si è persa d’animo e ha deciso di puntare in alto. Il club bergamasco è a un passo dal chiudere l’acquisto di Raoul Bellanova dal Torino, in un’operazione che si preannuncia come uno dei colpi più importanti di questo calciomercato.
I DETTAGLI DELL’AFFARE
L’Atalanta è pronta a sborsare una cifra considerevole per assicurarsi le prestazioni di Bellanova: 20 milioni di euro più 5 di bonus. Un investimento che dimostra la fiducia del club nelle qualità del giovane laterale italiano. Per il Torino si tratta di una plusvalenza record. Acquistato solo un anno fa per 8 milioni di euro, Bellanova viene ora ceduto a più del doppio, confermando l’ottimo lavoro di scouting e valorizzazione del club granata.
BELLANOVA: UN PROFILO IN ASCESA
Bellanova, già nel giro della Nazionale di Spalletti, ha dimostrato il suo valore nella scorsa stagione con 39 presenze di alto livello. Il suo impatto si è visto anche nella prima giornata di questo campionato, dove è stato tra i migliori in campo nel pareggio 2-2 contro il Milan.
IL TORINO CORRE AI RIPARI
Il Torino non si è fatto cogliere impreparato dalla partenza di Bellanova. Il club granata ha già chiuso per Marcus Pedersen, ex terzino del Sassuolo tornato al Feyenoord dopo la retrocessione dei neroverdi. L’operazione Pedersen si chiuderà sulla base di un prestito oneroso da 1 milione di euro con obbligo di riscatto fissato a 3,5 milioni. Un affare che permette al Torino di reinvestire solo una parte della cifra incassata per Bellanova.
Il terzino norvegese, classe 2000, ha già dimostrato di poter reggere il ritmo della Serie A. Nella scorsa stagione ha collezionato 28 presenze con il Sassuolo, totalizzando 1600 minuti in campo.
DOPO BUONGIORNO, UN’ALTRA CESSIONE ECCELLENTE
La cessione di Bellanova segue quella di Buongiorno al Napoli, confermando la volontà del Torino di rinnovare la propria rosa. Entrambi i giocatori hanno fatto parte della spedizione azzurra a Euro 2024, pur senza scendere in campo.