Atalanta-Empoli sarà una sfida fondamentale per i bergamaschi, che rischiano di non accedere a nessuna competizione europea il prossimo anno: sarebbe la fine di un ciclo. Per l’Empoli, invece, la salvezza è certa da molto tempo, ma resta l’amaro in bocca per il pessimo girone di ritorno.
Sfida tra due delusioni del girone di ritorno
Con appena 21 punti conquistati in 18 gare l’Atalanta, considerando il solo girone di ritorno, occuperebbe il 12° posto in classifica, mentre l’Empoli sarebbe 19° con 11 punti in altrettante gare (gli orobici erano 4° a fine girone di andata e i toscani 9°). In 10 delle ultime 11 partite contro l’Empoli l’Atalanta è rimasta imbattuta (porta inviolata per 6 volte), di cui 9 in gare casalinghe, ma l’ultima vittoria interna della Dea risale a fine febbraio, quando si impose per 4-0 contro la Sampdoria: in caso di pareggio arriverebbe a tre X di fila per la prima volta da febbraio 2016. Da quando guida l’Atalanta Gasperini ha sempre ottenuto una qualificazione europea a fine campionato, ma con 59 punti guadagnati finora sarebbe una delle peggiori stagioni da quando è a Bergamo (nella stagione 2017/2018 arrivò a 60).
L’italianità dell’Empoli e la vena offensiva dell’Atalanta
L’Atalanta è la squadra con la differenza negativa più ampia tra punti guadagnati in casa (20) e quelli ottenuti in trasferta (39) in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (-19). La Dea è riuscita a realizzare 30 gol nella mezz’ora finale di gioco (record in Serie A), di cui 5 delle sue ultime 6 marcature. Solo la Sampdoria ha fatto meglio dell’Empoli per quanto riguarda i gol “italiani”: i Doria hanno mandato al gol 9 italiani, i toscani 8, ma l’Atalanta è la squadra che ha mandato in gol più giocatori diversi (20), dietro solo al Barcellona (22) nei maggiori cinque campionati europei.
Zapata-Pasalic contro Vicario
Dal 2018/2019 soltanto Ciro Immobile (24) ha preso parte a più gol di Zapata (21) e Pasalic (20) contro squadre neopromosse in Serie A: per il colombiano sono 16 gol e 5 assisti in 20 sfide, mentre per il croato 15 gol e 5 assist in altrettanti match. Contro si troveranno Vicario, il portiere che ha effettuato più parate in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (143). Uno stakanovista considerando che con Sirigu e Rui Patricio non ha mai saltato un minuto di questa Serie A (3330 minuti).
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