L’Atalanta dovrà rinunciare a Odilon Kossounou per circa tre settimane: il difensore ivoriano ha riportato una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro.
Gian Piero Gasperini continua a fare i conti con l’emergenza difensiva della sua Atalanta. Nella giornata di ieri il club bergamasco ha reso nota l’entità dell’infortunio capitato a Odilon Kossounou durante l’ultimo match di Champions League contro lo Shakhtar, vinto 3-0 dalla Dea.
Gli esami svolti sul calciatore ivoriano hanno fatto emergere un quadro peggiore di quanto inizialmente previsto. Il 23enne, in prestito dal Bayer Leverkusen (con diritto di riscatto in favore dell’Atalanta), ha infatti riportato una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro.
La Dea proverà a recuperare Kossounou per il match contro il Verona
Il difensore è quindi rimasto a Bergamo per proseguire con le terapie e cercare di recuperare il prima possibile da questo infortunio. Molto probabilmente Kossounou dovrà rimanere ai box per circa tre settimane: ciò vuol dire che salvo recuperi miracolosi Gasperini non potrà averlo a disposizione per il match contro il Venezia di domenica 20 ottobre.
L’obiettivo dello staff medico è quello di recuperare completamente il difensore ivoriano per la sfida contro il Verona del 26 ottobre. Per l’Atalanta è sempre più allarme in difesa: oltre a Kossounou sono ai box anche Djimsiti, Toloi e Ruggeri, senza dimenticare il lungodegente Scalvini.