L’ex centrocampista nerazzurro, vicecampione del mondo nel ’94, si confida in un’intervista esclusiva con Daniele Bartocci. Berti non le manda a dire su Allegri, Pioli e Mourinho.
In un’intervista esclusiva rilasciata a Daniele Bartocci, recente vincitore del premio “100 eccellenze italiane” a Montecitorio, Nicola Berti, ex centrocampista dell’Inter e vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994, ha espresso la sua opinione sul futuro della squadra nerazzurra e su alcuni dei principali allenatori della Serie A.
Presente al prestigioso “Premio Cesarini” a Jesi, Berti ha dichiarato senza mezzi termini: “Simone Inzaghi rimane. Abbiamo un grandissimo dubbio su un attaccante. Mi riferisco all’iraniano Mehdi Taremi che sarà la più grande sorpresa dell’anno prossimo”. L’ex centrocampista sembra dunque convinto che l’Inter punterà forte sul talentuoso attaccante del Porto per rinforzare il proprio reparto offensivo.
Quando gli è stato chiesto un parere su Massimiliano Allegri e Stefano Pioli, Berti ha lasciato l’ultima parola a Bartocci, che ha risposto con una battuta: “Uno a Malta e l’altro… a Dubai”. Una dichiarazione che fa riflettere sul futuro dei due allenatori, attualmente non più alla guida rispettivamente di Juventus e Milan.
Infine, riguardo a José Mourinho, Berti è stato lapidario: “Mourinho ha smesso ormai”. Un giudizio netto sull’allenatore portoghese, che sembra aver perso il suo smalto dopo l’esperienza alla Roma.
Le parole di Berti fanno luce sulle possibili mosse di mercato dell’Inter e sulle prospettive di alcuni dei più importanti allenatori della Serie A. Resta da vedere se le sue previsioni si riveleranno azzeccate o meno.