Secondo La Gazzetta dello Sport il futuro di Inzaghi è in bilico dopo l’ennesimo passo falso contro una squadra di medio-bassa classifica. L’allenatore è confermato, ma l’incontro con Marotta e Ausilio di domani potrebbe cambiare tutto.
La sconfitta dell’Inter a Bologna contro la squadra di Thiago Motta ha riportato l’attenzione sul tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. La formazione interista è stata sconfitta per 1-0, subendo il gol decisivo di Orsolini.
Questo ennesimo scivolone contro una squadra di medio-bassa classifica ha fatto infuriare i tifosi, dopo aver visto la squadra disputare una grande prestazione in Champions League contro il Porto solo pochi giorni prima.
La delusione per il passo falso è arrivata dalle parole di scusa pronunciate dallo stesso Lautaro Martinez a fine partita:
“Dobbiamo alzare il nostro livello, giocare allo stesso modo che contro il Porto. Oggi sono qui per chiedere scusa a tutti i tifosi e a tutta la gente che ci supporta sempre. Io cerco sempre di dare il 100%, a volte la palla entra e a volte no. Io lavoro sempre per la squadra, poi il gol non sempre arriva. Poi quello che devo dire alla squadra lo dico nello spogliatoio”.
Il problema dell’Inter è evidente ed è la mancanza di continuità: la squadra ha fatto alcune grandi prestazioni in questa stagione, come le vittorie contro Barcellona e Napoli, ma ha anche subito parecchi scivoloni contro squadre di medio-bassa classifica in Serie A.
Questa altalena di risultati ha rallentato la corsa interista in campionato, con il Napoli che ormai con un distacco di 18 punti ha lo Scudetto in tasca.
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, martedì la società incontrerà il tecnico Simone Inzaghi per discutere della situazione attuale della squadra e per porre l’accento sugli obiettivi stagionali reali rimasti alla portata: andare più in fondo possibile in Champions League e in Coppa Italia, mantenendo al contempo la corsa al secondo posto in classifica.
L’allenatore, al momento, non è a rischio esonero, ma la società sta cercando di compattare l’ambiente e raddrizzare la rotta. L’obiettivo rimane quello di classificarsi tra le prime quattro in Serie A, ma sarà necessario migliorare la continuità di prestazioni per farlo.
La situazione non è ancora critica, ma serve un cambio di rotta per la Beneamata per mantenere le proprie ambizioni stagionali.