Il Bologna di Italiano sfoggia carattere ad Anfield, ma i pali e la qualità dei Reds condannano i rossoblù a una sconfitta. Decidono i gol di Mac Allister e Salah.
Il Bologna esce sconfitto da Anfield, ma a testa alta. La squadra di Vincenzo Italiano ha mostrato personalità e coraggio, mettendo in difficoltà il Liverpool di Klopp per buona parte della partita. Nonostante il 2-0 finale, la prestazione dei rossoblù è stata incoraggiante, soprattutto considerando le occasioni create e la doppia sfortuna di Ndoye, che ha colpito due legni nel primo tempo. Tuttavia, nel calcio vince chi segna, e in questa occasione sono stati i Reds a concretizzare le loro chance con Mac Allister e Salah.
UN AVVIO IN SALITA: MAC ALLISTER SBLOCCA IL MATCH
Il match inizia con un Liverpool aggressivo, pronto a sfruttare subito le proprie qualità tecniche. Dopo appena undici minuti, Mac Allister segna il gol dell’1-0 su assist di Salah, che lo pesca perfettamente sul secondo palo. Un duro colpo per il Bologna, che però non si scoraggia. Anzi, lo svantaggio sembra essere uno stimolo per i ragazzi di Italiano, che iniziano a crescere minuto dopo minuto.
LA SFORTUNA DEL BOLOGNA: DUE PALI CHE GRIDANO VENDETTA
Il primo tempo è segnato dalla sfortuna per il Bologna. Prima Ndoye, con un tiro deviato, colpisce la traversa. Pochi minuti dopo, ancora Ndoye centra il palo dopo un grande intervento di Alisson. Il Bologna non si tira indietro e prova a rispondere colpo su colpo, sfiorando più volte il pareggio. Nonostante la pressione, il primo tempo si chiude con i Reds in vantaggio.
IL SECONDO TEMPO: SALAH CHIUDE IL MATCH
Nella ripresa, il Bologna continua a giocare con coraggio, ma il Liverpool prende maggiormente il controllo della gara. Nonostante alcune incursioni pericolose, i rossoblù non riescono più a trovare lo spunto vincente. A un quarto d’ora dalla fine, Mohamed Salah chiude la partita con un gol dei suoi: un tiro a giro dai venti metri che trafigge Skorupski, regalando ai Reds il 2-0 finale.
UNA SCONFITTA CHE LASCIA L’AMARO IN BOCCA
Il Bologna ha mostrato di poter competere anche contro squadre del calibro del Liverpool, ma la sfortuna e la classe dei Reds hanno fatto la differenza. Due pali e una grande prestazione non sono bastati per evitare la sconfitta, ma la squadra di Italiano può ripartire da questa prova con la consapevolezza di aver tenuto testa a uno dei giganti del calcio europeo.