Il centrocampista azzurro al centro di un intreccio di mercato che coinvolge il Milan e il Torino. La partenza del regista granata potrebbe aprire la porta a nuovi rinforzi per la squadra di Urbano Cairo.
Samuele Ricci è il nome caldo per il mercato di gennaio. Il centrocampista del Torino, considerato uno dei migliori prospetti del calcio italiano, è finito nel mirino del Milan, che punta a rinforzare un reparto che ha mostrato qualche lacuna nella prima parte di stagione. L’idea di portare Ricci in rossonero non è nuova, ma ora il club di via Aldo Rossi sembra pronto ad accelerare i tempi.
LA POSIZIONE DEL TORINO
Per il Torino, perdere Ricci rappresenterebbe un duro colpo, soprattutto in una stagione già segnata da difficoltà nel trovare continuità. Paolo Vanoli, alle prese con l’assenza di Duván Zapata, ha spesso elogiato il giovane regista per la sua capacità di dettare i tempi e fare da collante tra i reparti. Tuttavia, la contestazione sempre più accesa dei tifosi nei confronti di Urbano Cairo potrebbe influenzare la strategia granata. La cessione di Ricci, che il presidente aveva pubblicamente dichiarato incedibile, potrebbe alimentare ulteriori malumori. Al tempo stesso, però, libererebbe risorse per rinforzare l’organico con innesti mirati.
UN AFFARE COMPLESSO: L’INTRECCIO CON TOMORI
Secondo le ultime indiscrezioni, la cessione di Fikayo Tomori potrebbe essere la chiave per finanziare l’operazione. Con il difensore inglese ambito da club di Premier League e dalla Juventus, il Milan avrebbe a disposizione un tesoretto da reinvestire immediatamente. La trattativa tra Milan e Torino non sarà semplice. Il presidente granata è noto per la sua fermezza sul mercato e ha fissato una valutazione di 30-35 milioni di euro per il suo gioiello. Il Milan, forte dell’esperienza con affari precedenti, potrebbe proporre una formula creativa, magari un prestito con obbligo di riscatto. A rendere tutto più interessante è il possibile intreccio con Tomori: la sua cessione non solo sbloccherebbe fondi per il Milan, ma potrebbe anche aprire a un effetto domino che coinvolgerebbe altri club in Serie A e all’estero.
RICCI, IL PROFILO IDEALE PER IL MILAN
Il 23enne toscano, già punto fermo del Torino e della Nazionale italiana, rappresenta un rinforzo perfetto per il centrocampo di Paulo Fonseca. Dotato di visione di gioco, tecnica sopraffina e grinta, Ricci potrebbe offrire equilibrio e qualità in un reparto centrale che ha bisogno di maggiore profondità. I rossoneri, dopo l’esperienza positiva con Sandro Tonali, vedono in Ricci un profilo complementare per costruire il futuro del club. Un acquisto che, se confermato, sarebbe anche un chiaro messaggio di ambizione da parte della società. Con gennaio alle porte, il mercato inizia a scaldarsi. Il futuro di Ricci sembra sempre più intrecciato con quello di Tomori, in un gioco di equilibri che coinvolge Torino, Milan e altre realtà europee.
La palla ora passa alle dirigenze, ma una cosa è certa: la cessione del regista granata potrebbe rappresentare un punto di svolta, sia per il Torino, che punta a riorganizzarsi, sia per il Milan, che vede in Ricci l’uomo giusto per il salto di qualità.
Fonte: Calciomercato.com