PSG-Rennes, pareggio con polemica: tu chiamale se vuoi coincidenze

CALCIOMERCATO 2024 – PSG già oltre Mbappé: le mosse di Luis Enrique per prepararsi al dopo-fenomeno. Juve, rinnovo per il difensore dimenticato?

CALCIOMERCATO – Il Paris Saint-Germain comincia a fare i conti con un futuro senza Mbappé. Nell’ultimo pareggio contro il Rennes, arrivato in extremis, i parigini hanno dovuto fare a meno della loro stella, in scadenza a giugno e corteggiatissimo dal Real Madrid. Un assaggio di ciò che potrebbe essere tra qualche mese, con la squadra chiamata a non dipendere più dai gol e dalle giocate del fenomeno francese. Situazione contrattuale in divenire anche in casa Juventus, dove si ragiona sul rinnovo di Rugani nonostante lo scarso minutaggio: segno che Allegri crede ancora nelle potenzialità del difensore.

 

JUVE, RINNOVO PER RUGANI? – Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, in casa Juventus si lavora al rinnovo di Daniele Rugani. Il difensore, attualmente legato ai bianconeri fino al 2024, nell’ultima gara contro il Frosinone ha trovato un gol pesante che ha permesso alla Vecchia Signora di tornare alla vittoria dopo un periodo negativo. Per Rugani si tratta della 13esima presenza stagionale, sempre da imbattuto (10 successi e 3 pareggi).

Visto il contratto in scadenza, le parti si incontreranno a breve per discutere il prolungamento, con adeguamento dello stipendio al ribasso: Rugani percepisce 2.8 milioni più bonus, la nuova offerta si dovrebbe aggirare intorno al milione e mezzo con l’aggiunta di bonus. C’è ottimismo per una fumata bianca, nonostante la stagione vissuta più ai margini del progetto: la volontà della Juve sembra quella di continuare con il difensore.

PSG, LUIS ENRIQUE PIANIFICA IL DOPO MBAPPÉ – Secondo ‘AS’, il PSG ha iniziato a prendere le misure per un futuro senza Mbappé. Nell’ultimo pareggio per 1-1 contro il Rennes, arrivato al 97′ con la firma di Gonçalo Ramos dopo il vantaggio ospite, i parigini hanno fatto a meno della loro stella francese, in scadenza a giugno e corteggiato dal Real Madrid. Una scelta, quella di Luis Enrique di toglierlo al 65° sullo 0-1, che ha generato mugugni al Parco dei Principi ma che si è rivelata azzeccata.

“Dobbiamo abituarci a giocare senza Kylian, prima o poi succederà” ha dichiarato il tecnico spagnolo, pianificando il dopo Mbappé. L’obiettivo è garantire competitività e far sì che ogni titolare colga l’opportunità garantita dall’addio annunciato del fenomeno francese. Insomma, una gestione in chiave presente ma con lo sguardo già al futuro post-Mbappé.

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