La Fiorentina lo ha rilanciato, la Nazionale lo ha ritrovato. Ma il futuro del bomber viola può dipendere dalla rassegna iridata.
In estate ha scelto Firenze per rinascere. Oggi, Moise Kean è uno degli attaccanti più in forma del panorama italiano ed europeo. La sua esplosione con la maglia della Fiorentina ha ribaltato giudizi e prospettive, restituendo al calcio italiano un centravanti vero, di quelli che segnano, trascinano e fanno la differenza anche nei big match. Ma proprio adesso che la sua carriera ha ripreso quota, il futuro si complica: il Mondiale può essere crocevia, la Premier League tenta, e la clausola rescissoria è tutt’altro che un ostacolo.
UN’ASTA IN ARRIVO: PREMIER E BIG D’EUROPA PRONTE AL COLPO
Secondo quanto riportato da Calciomercato.it, alcune tra le più importanti squadre europee avrebbero già messo gli occhi su Kean. Le sue prestazioni con la maglia della Fiorentina e della Nazionale lo hanno riportato al centro del mercato. Il rendimento stagionale è sotto gli occhi di tutti: gol pesanti, leadership ritrovata, una media realizzativa impressionante. E la Premier League, che lo conosce già per la parentesi all’Everton, adesso lo osserva con occhi diversi. Ma il prezzo è chiaro: per strapparlo ai viola, servirà pagare la clausola da 52 milioni di euro. Nessuna trattativa, nessun compromesso: patti chiari, amicizia lunga.

LA FIORENTINA NON MOLLA: POSSIBILE RINNOVO CON RITOCCO
La società di Commisso, consapevole dell’enorme salto di qualità fatto dal proprio attaccante, non ha alcuna intenzione di perderlo. L’idea è quella di blindarlo con un nuovo contratto: l’attuale accordo prevede un ingaggio da 2,2 milioni annui, ma per trattenerlo servirà alzare l’asticella. E soprattutto modificare quella clausola che oggi fa gola a troppi. Kean ha trovato a Firenze la sua dimensione, ma la stagione super sta alimentando pensieri ambiziosi. E se il Mondiale lo dovesse consacrare, allora convincerlo a restare diventerebbe missione quasi impossibile.
TUTTO DIPENDE DAL MONDIALE
Il vero ago della bilancia è rappresentato dalla Nazionale. Kean ha riconquistato la fiducia di Luciano Spalletti, che lo ha definito “un bomber vero, potente e tecnico, maturato nella finalizzazione”. La maglia azzurra potrebbe essere l’elemento decisivo nella sua scelta: se l’Italia dovesse qualificarsi al Mondiale e lui dovesse farne parte da protagonista, l’attaccante potrebbe optare per una vetrina più grande e internazionale. Ma c’è anche il rovescio della medaglia: rimanere a Firenze, sentirsi al centro del progetto, e vivere l’avvicinamento al Mondiale da leader indiscusso può essere un vantaggio non da poco.
UNA CLAUSOLA CHE PUÒ ACCENDERE L’ESTATE
Ad oggi, la situazione è chiara: o si paga la clausola da 52 milioni, o Kean resta in maglia viola. Ma ogni gol, ogni convocazione, ogni titolo di giornale può cambiare lo scenario. L’attaccante classe 2000 è entrato nel mirino dei top club, ma sa che Firenze è stata la rampa di lancio per la sua rinascita. E allora la domanda che rimbalza negli ambienti di mercato è una sola: Moise ascolterà il richiamo della Premier o continuerà a scrivere pagine importanti con la Fiorentina?
Nel dubbio, Commisso prepara il rilancio. E Spalletti osserva con attenzione.