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La Lazio accelera per il riscatto del terzino portoghese, bruciando la concorrenza di Milan, Juventus e Inter. Lotito fiuta l’affare e gioca d’anticipo.
Il calciomercato è spesso una partita a scacchi, dove il tempismo è tutto. E la Lazio, ancora una volta, ha dimostrato di saper muovere i pezzi giusti al momento giusto. Mentre Milan, Juventus e Inter osservavano da lontano, Claudio Lotito ha deciso di accelerare i tempi e chiudere la partita. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il club biancoceleste ha già pronto il piano per riscattare Nuno Tavares dall’Arsenal.
Un colpo che si concretizzerà sfruttando la nuova finestra extra di mercato, in programma dal 1° al 10 giugno, permettendo così alla Lazio di bloccare definitivamente il terzino senza rischiare di perderlo in estate.
L’AFFARE CHE METTE TUTTI D’ACCORDO
L’accordo con l’Arsenal è chiaro e vantaggioso per la Lazio: il riscatto del laterale portoghese avverrà per soli 5 milioni di euro, pagabili in comode rate da un milione all’anno per cinque anni. Una cifra irrisoria se paragonata alla valutazione che Lotito ha già fissato per il giocatore: tra i 60 e i 65 milioni di euro. Un potenziale tesoretto che potrebbe rivelarsi decisivo per le strategie future del club. L’anticipo del riscatto non è solo una mossa per blindare Tavares, ma anche un segnale forte alle concorrenti: chi vorrà il laterale ex Arsenal dovrà bussare alla porta della Lazio con un’offerta importante.
MILAN ALLA FINESTRA, MA LOTITO NON FA SCONTI
Il Milan, in particolare, aveva inserito il nome di Tavares nella lista dei possibili sostituti di Theo Hernández, destinato a lasciare i rossoneri al termine della stagione. Tuttavia, l’operazione si presenta tutt’altro che semplice. Come riportato da Il Corriere dello Sport, la Lazio non intende concedere sconti e parte da una base di 35-40 milioni di euro per iniziare qualsiasi trattativa. Un ostacolo non da poco per il Milan, che si trova a dover fare i conti con una valutazione decisamente elevata. Inoltre, un ulteriore dettaglio complica le cose: in caso di cessione, il 40% del ricavato andrebbe all’Arsenal, rendendo l’operazione ancora meno conveniente per la Lazio a meno di un’offerta irrinunciabile.
IL RILANCIO DI TAVARES: DA SCOMMESSA A PUNTO FERMO
Arrivato a Formello in prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni, Nuno Tavares ha rapidamente conquistato la fiducia dell’ambiente biancoceleste. Il suo esordio con la Lazio è stato da applausi: titolare contro il Milan nella terza giornata di campionato, ha fornito due assist e si è guadagnato il titolo di MVP del match. Da lì in poi, il portoghese si è ritagliato un ruolo fondamentale nel sistema di gioco della Lazio, diventando un riferimento sulla corsia sinistra grazie alla sua potenza fisica, velocità e capacità di spinta offensiva. Non è un caso che il giocatore sia finito nel mirino di diversi top club, sia in Italia che all’estero. Ma la Lazio, consapevole del valore del proprio gioiello, non ha intenzione di svenderlo.
IL FUTURO È BIANCOCELESTE
L’anticipo del riscatto rappresenta una mossa strategica per la Lazio, che in questo modo blinda uno dei suoi giocatori più preziosi, evitando il rischio di un’asta estiva. Se il Milan vuole davvero Tavares, dovrà presentarsi con un’offerta importante. Nel frattempo, Lotito e Fabiani hanno già iniziato a pianificare le mosse future. Con il riscatto di Tavares ormai imminente, la Lazio potrebbe presto valutare alternative o rinforzi per il ruolo, ma solo se si presenterà l’occasione giusta.
L’estate del calciomercato è ancora lontana, ma la Lazio ha già messo le basi per uno dei colpi più importanti. E questa volta, le big di Serie A sono rimaste a guardare.
