Nuovo allenatore e svolta: ecco il bomber per il Torino

Il Torino accelera sul mercato alla ricerca di un nuovo attaccante. La società granata punta a rinforzare il reparto offensivo con un colpo deciso, ma la trattativa si complica con l’arrivo di un nuovo allenatore in Premier League.

Il Torino è determinato a mettere a segno un colpo importante nel mercato di gennaio per risollevare una stagione finora segnata da alti e bassi. La necessità di rinforzare il reparto offensivo è ormai evidente, soprattutto dopo i problemi fisici di Duván Zapata, che hanno privato Paolo Vanoli di un punto di riferimento in attacco. La dirigenza granata ha da tempo individuato il profilo giusto: un attaccante potente e veloce, capace di dare profondità e fisicità alla manovra offensiva.

Tuttavia, nelle ultime ore lo scenario si è complicato. Il cambio di guida tecnica nella squadra di Premier League in cui milita il giocatore ha rimesso tutto in discussione. Il nuovo allenatore potrebbe decidere di trattenere l’attaccante, intenzionato a dargli una seconda possibilità per dimostrare il proprio valore.

LO SCENARIO IN EVOLUZIONE

Fino a pochi giorni fa, il Torino sembrava vicino a chiudere la trattativa. I primi contatti erano stati positivi, e il giocatore sembrava pronto a tornare in Serie A dopo un periodo difficile all’estero. Tuttavia, l’esonero dell’allenatore Sean Dyche che lo aveva relegato ai margini dell’Everton e l’arrivo in panchina di David Moyes hanno cambiato le carte in tavola. Il nuovo tecnico è noto per rivalutare i giocatori in rosa prima di prendere decisioni drastiche. E proprio nell’ultima gara, Beto è partito titolare ed è anche andato a segno, un segnale chiaro che potrebbe rallentare la trattativa. Il giocatore stesso potrebbe ora voler attendere per capire se avrà maggiori opportunità di giocare sotto la nuova gestione.

BETO: IL PROFILO GIUSTO PER L’ATTACCO GRANATA

Norberto Bercique Gomes Betuncal, meglio noto come Beto, è il profilo ideale per rafforzare l’attacco del Torino. Attaccante portoghese classe 1998, Beto combina potenza fisica e velocità, caratteristiche che lo rendono una minaccia costante per le difese avversarie. Dopo essersi messo in luce con l’Udinese, dove ha collezionato 21 gol in due stagioni di Serie A, si è trasferito all’Everton nell’estate del 2023 per circa 30 milioni di euro. Tuttavia, la sua esperienza in Premier League non è decollata come previsto, complice la concorrenza di Calvert-Lewin e le scelte tecniche. Nonostante un avvio difficile, Beto ha dimostrato di saper essere decisivo quando chiamato in causa, segnando gol importanti come quello in FA Cup contro il Peterborough. La sua voglia di riscatto e il desiderio di tornare protagonista fanno di lui il candidato perfetto per guidare l’attacco granata, offrendo a Paolo Vanoli la soluzione offensiva di cui ha urgente bisogno.

IL PIANO DEL TORINO

Nonostante le difficoltà, il Torino non ha intenzione di mollare. La dirigenza granata ha presentato un’offerta concreta: prestito con obbligo di riscatto legato alle presenze e ai risultati di squadra, per una cifra intorno ai 15 milioni di euro. Una proposta che, però, non soddisfa ancora l’Everton, che chiede almeno 20 milioni di euro per lasciar partire l’attaccante. Il piano di Urbano Cairo e Davide Vagnati è chiaro: attendere gli ultimi giorni di mercato per ottenere condizioni più favorevoli. L’obiettivo è quello di regalare a Vanoli un rinforzo di qualità, capace di risolvere i problemi offensivi e portare il Torino fuori dalle sabbie mobili della classifica. Il Toro, però, non vuole farsi trovare impreparato: se la trattativa dovesse definitivamente arenarsi, i granata sono pronti a virare su altri obiettivi. Restano vivi i nomi di Giovanni Simeone, in uscita dal Napoli, e di Christian Kouamé, che potrebbe lasciare la Fiorentina. Entrambi i profili rispondono all’identikit tracciato da Vanoli: attaccanti fisici, capaci di attaccare la profondità e di supportare la squadra nel gioco aereo. Tuttavia, il primo nome sulla lista rimane sempre lo stesso, e il Torino farà di tutto per portarlo sotto la Mole.

UN MERCATO DECISIVO PER LA STAGIONE

Il mercato di gennaio sarà cruciale per il futuro del Torino. Con una classifica che non offre certezze e un attacco in difficoltà, l’arrivo di un bomber potrebbe rappresentare la svolta per la stagione. La società granata sa bene che ogni ora può essere decisiva e sta lavorando senza sosta per chiudere l’affare. I tifosi attendono il colpo che possa riaccendere l’entusiasmo e riportare il Torino a lottare per obiettivi più ambiziosi.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se il club riuscirà a piazzare il colpo giusto e dare finalmente a Vanoli l’attaccante che manca.