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Il Genoa espugna il Tardini grazie a un gol decisivo di Pinamonti, mentre Balotelli riassapora la Serie A dopo 1.701 giorni con un debutto segnato da un’ammonizione.
Il Genoa di Alberto Gilardino conquista tre punti fondamentali contro il Parma, in una partita dalle emozioni forti e ricca di colpi di scena. La sfida, valida per l’11^ giornata di Serie A, ha visto i rossoblù imporsi per 1-0 grazie a un gol nel finale del solito Andrea Pinamonti. Una rete che non solo ha regalato la vittoria al Grifone, ma ha anche consolidato il ruolo di Pinamonti come pedina fondamentale nell’attacco genovese.
IL MATCH: EQUILIBRIO E TENSIONE
La partita inizia con entrambe le squadre ben consapevoli della posta in gioco. Il Parma, guidato da Fabio Pecchia, deve fare i conti con una tegola pesante: al 17′, Juan Bernabé esce in lacrime a causa di un infortunio muscolare, sostituito da Haj Mohamed. Proprio il neoentrato sfiora il vantaggio al 24′, ma la sua conclusione da posizione defilata termina di poco a lato.
Il Genoa risponde con un’occasione per Pinamonti al 44’, che, su calcio d’angolo, anticipa tutti di testa ma spedisce fuori di poco. Il primo tempo si chiude con una parità sostanziale, ma con la sensazione che entrambe le squadre stiano solo aspettando l’occasione giusta per colpire.
PINAMONTI DECISIVO: IL GOL DELLA VITTORIA
La ripresa si apre con un Genoa più determinato. Al 58′, i rossoblù sfiorano il vantaggio con un’azione avviata e conclusa da Pinamonti, il cui potente destro colpisce il palo, lasciando Suzuki senza possibilità di intervento. Sulla respinta, Badelj tenta di insaccare, ma la difesa gialloblù si salva in extremis.
Il gol che decide la gara arriva al 79′: Ekhator calcia forte, il portiere del Parma respinge, ma il più rapido di tutti è Pinamonti, che non si lascia sfuggire l’occasione per il tap-in vincente. È il quarto gol stagionale per l’attaccante ex Empoli, sempre più leader offensivo del Genoa.
IL RITORNO DI BALOTELLI: TRA ENTUSIASMO E AMMONIZIONE
A rendere la serata ancora più speciale per i tifosi del Genoa è il ritorno in campo di Mario Balotelli, entrato all’86’ al posto di Ekhator. Applausi e cori per Super Mario, che però si fa notare subito per un intervento falloso che gli costa l’ammonizione. Nonostante la breve apparizione e il cartellino giallo, l’importanza del suo ritorno è stata chiara: 1.701 giorni dopo l’ultima volta con la maglia del Brescia, Balotelli è tornato a calcare i campi della Serie A.
UN NUOVO CAPITOLO PER IL GRIFONE
La vittoria contro il Parma porta il Genoa fuori dalla zona retrocessione, raggiungendo proprio i ducali a quota nove punti. Gilardino può tirare un sospiro di sollievo, ma sa che c’è ancora molto da fare per garantire una salvezza tranquilla. Balotelli, dal canto suo, ha finalmente rotto il ghiaccio e ora ha l’opportunità di riconquistare la fiducia del mister e dei tifosi con prestazioni future.
Con il ritorno di un personaggio carismatico come Balotelli e la costante affidabilità di Pinamonti, il Genoa sembra avere gli ingredienti giusti per affrontare le prossime sfide con rinnovata fiducia.
