Empoli e Spezia apriranno la 32^ giornata di Serie A sabato alle 15 Due squadre che stanno vivendo momenti di forma opposti: l’Empoli in crisi di risultati e prestazioni, lo Spezia ha vinto uno scontro salvezza fondamentale.
In Serie A si sono affrontate solo nel pareggio di dicembre queste due formazioni, ma in generale nelle ultime cinque partite tra Serie A e Serie B 4 gare sono termine sull’1-1 e l’ultima vittoria di una delle due formazioni risale alla vittoria ligure del 19 giugno 2020. In casa, poi, i toscani non perdono da 6 partite casalinghe contro lo Spezia: tre pareggi e altrettante vittorie.
Empoli in crisi, Spezia che sfrutta la “zona Cesarini“
L’Empoli è la squadra dei maggiori cinque campionati europei che aspetta da più tempo la vittoria con una striscia di 7 sconfitte e altrettanti pareggi: non arriva a 15 gare senza vincere dalla stagione 1998/1999. Lo Spezia, al contrario, ha già raccolto lo stesso numero di punti guadagnati lo scorso campionato con Italiano dopo 31 giornate, segnando 9 reti in meno e subendone 5 in più. Questo è dovuto anche al fatto che queste due squadre sono quelle che hanno subito più conclusioni dall’inizio del girone di ritorno di questa stagione (201 l’Empoli e 198 lo Spezia). Finora i liguri hanno messo a referto 5 gol segnati dopo il 90′, secondi solo alla Roma con 6, mentre l’Empoli non subisce gol oltre il 90′ da quello di Scamacca contro il Sassuolo.
Due squadre che puntano molto sui giovani
Empoli e Spezia sono le due squadre che hanno utilizzato i giocatori con l’età media più bassa della Serie A. Ad esempio il portiere dei toscani Vicario ha 25 anni ed è il portiere che ha effettuato più parate nei maggiori cinque campionati europei (123), con una media di 4 parate a incontro che, in proiezione, potrebbero portarlo a superare Skorupski, che ne effettuò 144 nella stagione 2016/2017. Emmanuel Gyasi è tra gli attaccanti che hanno disputato il maggior numero di partite in questo campionato e solo Berardi e Caprari hanno recuperato più palloni del ghanese.