Prima Chiamata per Casale. Torna anche Zaccagni nei 29
Spalletti è appena arrivato, ma l’eredità di Mancini da raccogliere è scottante e non permette tempi di adeguamento. E con eredità si intende anche la sconfitta per 2-1 nelle qualificazioni per gli Europei, con gli azzurri che al netto di meno gare giocate sono già obbligati a non sbagliare niente contro Macedonia e soprattutto Ucraina.
Dopotutto la classifica recita: Inghilterra 12 (4), Ucraina 6 (3), Italia 3 (2), Macedonia 3 (3), Malta 0 (4).
Spazio per sperimentare non c’è, ed infatti il neo-CT ha tenuto fuori dalla lista quei giocatori che non hanno praticamente giocato come Jorginho e Verratti.
I convocati dell’Italia
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Ivan Provedel (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Nicolò Casale (Lazio), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Alessio Romagnoli (Lazio), Giorgio Scalvini (Atalanta), Leonardo Spinazzola (Roma);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Inter), Manuel Locatelli (Juventus), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Monza), Sandro Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Matteo Politano (Napoli), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Mattia Zaccagni (Lazio), Nicolò Zaniolo (Aston Villa).