Sfida che mette in palio tre punti fondamentali per gli obiettivi di Lecce e Fiorentina, entrambe reduci da due sconfitte molto diverse e che stanno vivendo momenti di forma differenti.

Fiorentina “vittima preferita” del Lecce

Il Lecce ha vinto 9 delle ultime 29 partite disputate in Serie A contro la Fiorentina e ha fatto meglio solo contro l’Udinese con 10, inoltre vanta ben 3 pareggi interni nelle ultime 3 partite casalinghe. La Fiorentina, invece, ha vinto le ultime 2 trasferte contro il Lecce dopo che ne aveva vinta soltanto 1 nelle precedenti 12 gare.

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Poco possesso per il Lecce, problema attacco per la Fiorentina

La Fiorentina ha già perso 4 partite in 9 giornate, cosa successa già l’anno scorso ma mettendo 5 vittorie a referto, inoltre ha segnato appena 7 gol in campionato: peggio ha fatto solo nella stagione 1986/1987 e aveva gli stessi gol segnati nelle stagioni 1980/81 e 1947/48. Le partite del Lecce quest’anno hanno visto il minor numero di gol segnati negli ultimi 30′, con uno subito e uno segnato, inoltre la squadra di Baroni ha la percentuale di possesso palla più basso in Serie A (40%) e il minor numero di tiri effettuati (82), mentre la Fiorentina è la regina del possesso palla con una percentuale del 61%.

Strefezza uomo in più, Jovic scomparso

Strefezza ha già segnato 4 in Serie A e alla decima giornata, dall’era del campionato a 20 squadre, soltanto Mancosu, Bojinov e Vucinic avevano segnato almeno 5 gol. Bonaventura ha segnato nell’ultima partita in trasferta giocata contro il Lecce quando vestiva la maglia del Milan. Jovic ha partecipato ad appena un gol finora, peggio hanno fatto solo Gyasi e Zanimacchia con 0 tra i 27 attaccanti del nostro campionato.