Il Milan è ancora al comando della Serie A e Stefano Pioli, contro il Genoa, potrebbe avvicinarsi a due grandi leggende rossonere.
Dopo 32 giornate di campionato, il Milan è in testa al campionato, con due punti di vantaggio su Inter e Napoli, frutto di 20 vittorie, 8 pareggi e quattro sconfitte. Uno dei migliori rendimenti degli ultimi anni del club rossonero, che può godersi anche la quarta miglior difesa con 29 gol subiti. Solo l’Inter (24), il Napoli (26) e la Juventus (28) stanno facendo meglio in quanto a reti prese.
Il Milan sarà protagonista del secondo anticipo della 33^ giornata di Serie A contro il Genoa, una sfida in programma venerdì 15 aprile alle ore 21 a San Siro e dopo aver conosciuto l’esito del match tra Spezia e Inter, in campo alle ore 19.
Si tratta di un match da non fallire per entrambe le squadre, con il Diavolo che vorrà far dimenticare ai propri tifosi i passi falsi contro Bologna e Torino e terminati entrambi con il risultato di 0-0 che hanno rimesso in gioco l’Inter, ora a -2 e con una partita da recuperare con il Bologna.
Pioli vicino a due grandi leggende rossonere
Ma c’è un dato che certifica l’ottima stagione e la continua crescita da parte dei rossoneri: il Milan non ha subito gol nelle ultime cinque partite di campionato e Stefano Pioli potrebbe infatti diventare il terzo allenatore nella storia dei rossoneri a registrare almeno sei clean sheet di fila in una singola stagione di Serie A, dopo due leggende del club come Fabio Capello (due volte nel 1993/94: sette e nove) e Nereo Rocco (sette nel 1971/72).
Inoltre, nessuna squadra ha mantenuto più volte la porta inviolata del Milan in questo campionato: 14, alla pari dell’Inter. L’ultima stagione in cui i rossoneri hanno registrato più clean sheet in Serie A risale al 2011/12 con 18.
Nei maggiori cinque campionati europei del 2022, il Milan ha la seconda migliore difesa con 7 reti subite in tredici gare solo alle spalle del Liverpool, che ne ha subiti sei in 12 partite. È invece l’attacco che preoccupa con 16 gol fatti e che li piazza al 40° posto nei primi cinque tornei del vecchio continente.