Germania-Italia, Spalletti pensa a Zaccagni: può essere l’arma segreta!

Domenica a Dortmund gli Azzurri si giocano tutto: serve una vittoria con due gol di scarto per volare alla Final Four. Intanto Cambiaso saluta il gruppo, mentre Zaccagni scalda i motori per il possibile colpo a sorpresa.

L’Italia di Luciano Spalletti ha incassato il colpo a San Siro, ma non è affatto disposta ad arrendersi. Anzi, gli Azzurri sono già tornati a lavorare ad Appiano Gentile in vista della sfida decisiva contro la Germania, in programma domenica a Dortmund. Obiettivo? Una vittoria con due reti di scarto, impresa che manca dal 2006, quando Grosso e Del Piero piegarono i tedeschi nella leggendaria semifinale mondiale.

Una missione ardua, ma non impossibile, e per questo Spalletti valuta ogni opzione, incluso il recupero di Mattia Zaccagni. L’esterno della Lazio, rientrato in gruppo con buone sensazioni, si è alternato a Daniel Maldini nella partitella contro la selezione giovanile dell’Inter e potrebbe rappresentare l’arma in più per sbloccare una partita che si annuncia tattica e molto fisica. Il laziale al momento parte leggermente dietro nelle gerarchie, ma la possibilità di vederlo in campo a gara in corso — o addirittura dal 1′ in un 3-5-1-1 — è concreta.

CAMBIASO KO, RIENTRO A TORINO

Brutte notizie invece per Andrea Cambiaso. Il jolly juventino non ha superato i fastidi alla caviglia sinistra con cui si era presentato in ritiro e ha lasciato il gruppo: “Non ha recuperato completamente e proseguirà le cure del caso presso il club di appartenenza”, ha fatto sapere la FIGC in una nota ufficiale.

LE PROBABILI MOSSE DI SPALLETTI

Spalletti potrebbe confermare in attacco la coppia Kean-Raspadori, ma sta valutando più moduli per sorprendere i tedeschi. Una possibile soluzione è l’inserimento di un trequartista (Barella avanzato) con Frattesi mezzala. In difesa dovrebbe toccare a Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni, con Donnarumma tra i pali. A centrocampo, oltre a Barella e Tonali, spazio a Politano e Udogie sulle fasce, con Ricci in ballottaggio con Rovella in regia. Occhio però all’opzione Gatti, che potrebbe entrare in caso di avanzamento di Di Lorenzo.

L’OBIETTIVO È LA FINAL FOUR A TORINO

Se l’Italia dovesse riuscire nell’impresa, il premio sarebbe di quelli da sogno: la qualificazione alla Final Four di Nations League, che in caso di passaggio del turno si disputerebbe proprio a Torino, aggiungendo ulteriore motivazione a un gruppo giovane ma affamato.

Il countdown è iniziato: l’Italia sogna un’altra notte magica in Germania, e Zaccagni potrebbe essere la carta giusta da calare nel momento decisivo.