La Virtus GVM Roma 1960 cede in casa contro i Fabo Herons Montecatini. Un secondo tempo da incubo condanna i capitolini, nonostante i 19 punti di Radunic.
Serata difficile per la Virtus GVM Roma 1960, che cade al Palazzetto dello Sport contro i Fabo Herons Montecatini con il punteggio di 69-80. Dopo un primo tempo equilibrato, i ragazzi di coach Tonolli cedono nella ripresa, incapaci di rispondere all’intensità e alla precisione dei toscani. Decisivo il contributo di Mastrangelo e Klyuchnyk per Montecatini, che con una solida prestazione corale si aggiudica i due punti.
UN AVVIO INCERTO MA ROMA CHIUDE AVANTI
Montecatini parte fortissimo, aggredendo il ferro con decisione e mettendo a segno due triple consecutive che valgono il 13-6. La Virtus fatica in difesa, ma un Conti determinato accorcia le distanze con un gioco da tre punti. L’ingresso in partita di Rodriguez dà una scossa ai padroni di casa, che si riportano a contatto chiudendo il primo quarto sul 16-21.
Nel secondo periodo, Roma aumenta l’intensità difensiva e trova buone soluzioni offensive con Zoffoli e Ancellotti. Radunic, sempre più leader sotto canestro, firma il primo vantaggio della serata (35-33) con un gancio preciso. Gli ospiti rispondono subito con Benites e Arrigoni, ma Radunic chiude il tempo con un altro canestro che manda le squadre negli spogliatoi sul 39-38 per i capitolini.
MONTECATINI PRENDE IL LARGO
Al rientro, Montecatini cambia marcia. Benites e Dell’Uomo colpiscono dalla lunga distanza, mentre Roma fatica a mantenere la stessa intensità difensiva. Un fallo tecnico a Caversazio e alcuni errori ingenui permettono agli ospiti di prendere un margine importante (45-50). Nonostante una tripla di Rodriguez e una di Santiangeli, il terzo quarto si chiude con Montecatini avanti 57-65.
LA VIRTUS NON RIESCE A RIMONTARE
Nell’ultimo periodo, Roma prova a reagire, ma i Fabo Herons gestiscono con esperienza il vantaggio. Klyuchnyk e Mastrangelo continuano a colpire, mentre i tentativi di rimonta di Santiangeli vengono sistematicamente neutralizzati. A cinque minuti dalla fine, il tabellone segna 65-76 per gli ospiti, che non lasciano più spazio ai capitolini. Il punteggio finale è 69-80, un risultato che lascia l’amaro in bocca alla Virtus.
LE PAROLE DI COACH TONOLLI
A fine gara, coach Tonolli ha commentato: “Abbiamo giocato bene solo a tratti, ma non è bastato. Nel secondo tempo siamo mancati sia in difesa che in attacco. Dobbiamo lavorare di più sulla continuità.”
LA PROSSIMA SFIDA
Per la Virtus GVM Roma 1960 è il momento di voltare pagina e concentrarsi sul prossimo impegno, dove sarà fondamentale ritrovare energia e concentrazione per riprendere la corsa in campionato. Il sostegno del pubblico e un approccio più deciso saranno gli ingredienti per rilanciare le ambizioni della squadra.