La Virtus GVM Roma 1960 conquista una vittoria sofferta ma meritata al PalaPiccolo di Caserta. Decisivi Conti con 16 punti e Ancellotti con un finale da protagonista.
Un finale incredibile regala alla Virtus GVM Roma 1960 la seconda vittoria consecutiva, espugnando il campo della Juve Caserta con il punteggio di 73-77. Una partita intensa, vissuta su un continuo altalena di emozioni e decisa nei secondi finali grazie alla freddezza dei capitolini. Conti e Ancellotti trascinano la Virtus, che con grande carattere si conferma squadra capace di gestire i momenti cruciali.
PRIMO TEMPO: EQUIBRIO E LOTTA A VISO APERTO
La partita inizia su ritmi elevati, con Diouf a segno per Caserta e Radunic a rispondere subito con canestro e fallo. I padroni di casa sembrano voler scappare, guidati da un ottimo Laganà, ma Roma tiene botta grazie a Valentini, che prima cattura un rimbalzo offensivo e poi finalizza un gioco a due con Conti. Sul finire del primo quarto, Visintin sigilla il vantaggio capitolino con un viaggio preciso dalla lunetta: 18-19. Il secondo quarto vede Roma cercare lo strappo, spinta dalla presenza di Ancellotti sotto canestro e dalla mano calda di Rodriguez dalla distanza. Fabriano risponde con due triple di Heinonen e Ricci, ma Conti, sempre più leader, mantiene i suoi avanti. Il primo tempo si chiude sul 36-37, lasciando aperta ogni possibilità.
SECONDO TEMPO: ROMA STRINGE I DENTI, CASERTA NON MOLLA
Il terzo quarto inizia con Heinonen sugli scudi, che con due triple consecutive riporta Caserta avanti. La Virtus non si scompone e risponde con Radunic e Caversazio, riportandosi sul -1 a metà frazione. Tuttavia, i campani trovano ancora il bersaglio dalla lunga distanza, tentando un nuovo allungo sul 53-46. Roma si affida alla precisione di Santiangeli e alle giocate difensive di Ancellotti, chiudendo il quarto con un punto di vantaggio, 57-58.
ULTIMO QUARTO: UN FINALE DA BRIVIDI
L’ultimo periodo è una vera battaglia. Valentini e Siberna aprono le marcature per Roma, ma Mastroianni tiene Caserta a contatto con una tripla pesantissima. Ancellotti sale in cattedra con un canestro spettacolare e una difesa decisiva su Laganà. I campani trovano il pareggio sul 73-73 con una tripla del solito Laganà a un minuto e venti dalla fine. Nel finale, è la freddezza della Virtus a fare la differenza. Ancellotti segna un canestro fondamentale e, sull’ultima azione, Laganà sbaglia incredibilmente una schiacciata che avrebbe potuto cambiare la partita. Conti, glaciale dalla lunetta, chiude il match e regala a Roma un successo preziosissimo: 73-77. A fine gara, coach Tonolli ha elogiato la tenacia dei suoi ragazzi: “È stata una partita difficile contro un avversario tosto, ma abbiamo dimostrato grande carattere. Queste vittorie sono fondamentali per la nostra crescita.”
VERSO IL FUTURO: CONFERMARE IL MOMENTO POSITIVO
La Virtus GVM Roma 1960 torna a casa con il morale alto, pronta ad affrontare i prossimi impegni con rinnovata fiducia. Con due vittorie consecutive, la squadra capitolina sembra aver trovato la giusta strada per affrontare la seconda metà della stagione.
Il prossimo appuntamento è in casa, dove i tifosi aspettano di vedere un’altra grande prestazione. La Virtus c’è e promette di continuare a stupire!