Paolo Di Canio ha rilasciato un’intervista nella quale ha sottolineato il grandissimo lavoro che sta facendo Antonio Conte a Napoli. C’è un aspetto legato alla comunicazione, però, che non piace all’ex calciatore. Ecco che cosa ha detto.
L’ex calciatore Paolo Di Canio è diventato uno degli opinionisti di punta di Sky Sport negli ultimi anni. Le sue considerazione sono spesse molto taglienti, ma sempre dettagliate.
Nelle ultime ore l’ex Lazio è stato intervistato dal quotidiano Il Mattino. Di Canio si è soffermato, in particolar modo, sul grande lavoro che sta facendo in questo primo scorcio di stagione Antonio Conte a Napoli. I partenopei sono prima in classifica, con 16 punti in 7 partite, frutto di 5 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta all’esordio contro il Verona.
Paolo Di Canio a tutto tondo su Antonio Conte
Di Canio non ha usato troppi giri di parole per elogiare Antonio Conte: “Lui è nato per resuscitare le squadre di morti. Lo dice la sua storia. Conte è fatto per questo: è un “secchione”, uno che io adoro per come riesce a martellare le sue squadre. E che può anche portare il Napoli a vincere lo scudetto. È primo. E con merito. È entrato nella testa dei calciatori, li ha motivati, è l’uomo forte che mancava, il martello“.
Non sono mancate, però, alcune critiche sotto l’aspetto comunicativo: “La smetta di gettare acqua sul fuoco, di dire eravamo decimi o la storia della bicicletta. Ha speso tanto questa estate e ha preso chi voleva. Non deve vincere lo scudetto, ma ha tutto per arrivare tra le prime quattro che, penso, sia il vero obiettivo di De Laurentiis“.