Salernitana-Torino, l’ennesima finale per i campani, che vedono l’obiettivo salvezza allontanarsi sempre più, mentre il Torino non ha mai deluso i suoi tifosi contro i campani ultimamente. Ecco alcune statistiche della sfida.
Un Toro inferocito contro i campani, ma che fatica in trasferta
Contro i campani il Torino ha una media di 5 gol a partita (nelle ultime 3 sfide in Serie A ha segnato 15 gol), riuscendo a mantenere la porta inviolata in 4 delle ultime 5 sfide contro la Salernitana tra Serie A e B; tuttavia, nelle ultime 11 trasferte nella massima serie non è andato a segno per ben 8 volte, un record negativo da primato nei maggiori cinque campionati europei e, inoltre, contro le squadre ultime in classifica a inizio giornata non vince da 5 partite, quando riuscì a imporsi sul Chievo Verona per 3-0.
La Salernitana si affida ai lanci lunghi, il Torino pressa alto: è questa la chiave del match?
Le due squadre praticano un calcio agli antipodi: attendista per sfruttare le occasioni in contropiede la Salernitana, fisico e asfissiante nel pressing quello del Torino. Non è un caso che soltanto il Barcellona pressa più dei piemontesi in termini di passaggi concessi in media agli avversari per azione difensiva nei cinque grandi campionati europei in corso (8.8 per i catalani contro i 9.2 dei torinesi).
Questa caratteristica potrebbe essere sfruttata dalla Salernitana, che è la squadra con una percentuale di lanci lunghi più riusciti in Serie A (31%). La squadra di Nicola sarà capace di approfittare del pressing alto della squadra di Juric?
Vittorie lontane nel tempo e la sfida Djuric-Belotti
Sono 10 partite che la Salernitana non vince in casa (6 sconfitte e 4 pareggi: solo il Napoli arrivò a 6 tra febbraio e maggio 1972). Insieme all’Empoli, entrambe non hanno ottenuto neanche un successo in Serie A da inizio febbraio, in particolare il Torino è la squadra che ha guadagnato meno punti in questo periodo (appena 3). Tutti e tre i gol segnati di testa dalla Salernitana in questa Serie A sono stati realizzati da Milan Djuric: l’attaccante bosniaco è infatti uno dei giocatori nei cinque grandi campionati europei in corso che hanno realizzato il 100% delle marcature della propria squadra con questo fondamentale, insieme a Beto dell’Udinese (sempre tre) e Daniel James del Leeds (due); Belotti, invece, è a -2 marcature dal raggiungere Graziani nella classifica dei marcatori all-time del Torino, sebbene il classe ’93 ha segnato solo due gol nelle ultime 10 sfide contro squadre neopromosse in Serie A, dopo averne realizzati 6 nelle 10 precedenti contro queste formazioni.