Giovanni Simeone si confessa ai microfoni di Radio CRC: dall’impatto di Antonio Conte, che gli ricorda il padre Diego, al ruolo di leader di Lukaku. L’attaccante azzurro parla anche della preparazione al prossimo match contro l’Empoli.
Giovanni Simeone ha parlato apertamente ai microfoni di Radio CRC, raccontando il suo rapporto con Antonio Conte e il momento attuale del Napoli. L’attaccante argentino ha tracciato un parallelismo interessante tra il tecnico azzurro e suo padre, Diego Simeone: “Il mister è concentrato al 100% sul calcio, proprio come mio padre. Ha una passione incredibile per il gioco e riesce a intuire le situazioni in campo, un dono che deriva dalla sua enorme esperienza.”
LUKAKU E LA NUOVA MENTALITÀ: “UN LEADER FUORI E DENTRO IL CAMPO”
Simeone non ha risparmiato elogi per Romelu Lukaku, sottolineando quanto il belga sia stato fondamentale, non solo come attaccante, ma anche come persona all’interno del gruppo: “Romelu è un leader. È sempre pronto ad aiutare i compagni e sa esattamente cosa fare in ogni situazione. Anche altri nuovi arrivi come Neres, McTominay e Gilmour sono stati preziosi per la squadra.”
SCUDETTO? IL GRUPPO È LA CHIAVE
Simeone ha poi parlato del futuro del Napoli e delle ambizioni della squadra per questa stagione: “Conte ci ha insegnato che il segreto è lavorare duro come squadra. Ci aiutiamo a vicenda, e questo ci rende ancora più forti. Se continuiamo così, possiamo puntare in alto, ma dipenderà dalle partite che ci aspettano.”
EMPOLI: UNA SFIDA IMPEGNATIVA
In vista del prossimo match contro l’Empoli, Simeone ha riconosciuto che sarà una gara difficile: “L’orario è un po’ strano, e non sarà facile giocare su quel campo. Ma siamo pronti, stiamo lavorando tanto sia fisicamente che tatticamente. Vogliamo dimostrare che il Napoli sta crescendo.”