Le recenti parole di Luciano Spalletti sul mondo ultras hanno sorpreso l’Inter, ma non è tutto: emergono foto curiose dal suo passato a Castel Volturno che riaccendono il dibattito.
Luciano Spalletti ha sempre avuto un rapporto diretto e trasparente con il mondo del calcio, ma le sue recenti dichiarazioni in merito all’inchiesta ultras hanno colto di sorpresa molti, soprattutto in casa Inter. Durante un’intervista ai microfoni della RAI, il commissario tecnico della Nazionale italiana ha voluto sottolineare di non aver mai intessuto rapporti con il mondo ultras, precisando: “A me non è mai capitato che qualcuno mi chiamasse. Anche perché, se uno ti chiama e non lo conosci, fai fatica a scambiarci due parole.”
Con questa affermazione, Spalletti sembra voler marcare una netta distanza da quanto accaduto con Simone Inzaghi, l’attuale tecnico dell’Inter. Inzaghi, infatti, è finito al centro di un’indagine per una telefonata con un capo ultras interista prima della finale di Champions League a Istanbul, discussioni che hanno fatto scalpore e che sono state al vaglio della Procura.
L’INTER REAGISCE ALLE DICHIARAZIONI: IL CASO ULTRAS TORNA A GALLA
Le dichiarazioni di Spalletti hanno acceso subito i riflettori sull’Inter, con i tifosi nerazzurri che hanno espresso la loro incredulità sui social. In molti non hanno gradito il paragone implicito tra l’ex tecnico del Napoli e l’attuale allenatore dell’Inter, soprattutto dopo la testimonianza di Inzaghi riguardo i biglietti destinati alla curva.
In questo contesto, la ‘Gazzetta dello Sport’ ha riportato come la reazione del mondo nerazzurro sia stata di sconcerto, con molti tifosi che hanno messo in dubbio le parole di Spalletti.
LE FOTO DI CASTEL VOLTURNO
Come se non bastasse, il caso ha assunto toni ancora più interessanti quando sui social sono riapparse alcune vecchie foto di Spalletti a Castel Volturno, risalenti al periodo in cui era alla guida del Napoli. In quelle immagini, si vede l’allenatore farsi immortalare con alcuni esponenti della tifoseria partenopea, all’interno del centro tecnico.
A destare particolare attenzione, un curioso “regalo” consegnato a Spalletti: un fac-simile del volante della sua famosa Fiat Panda, rubata a Napoli nel 2021. Le immagini, scherzose ma dall’impatto mediatico forte, stanno rimbalzando tra i tifosi, mettendo in discussione la neutralità del tecnico in questo contesto.
Spalletti agli ultras chiude il telefono in faccia pic.twitter.com/MxkA6cIAjL
— mina (@MrBlue__00) October 10, 2024
UNA VICENDA CHE NON SI CHIUDE
La polemica è tutt’altro che chiusa. Le dichiarazioni di Spalletti e il parallelo con Inzaghi non hanno fatto altro che alimentare ulteriori discussioni, sia sui media che tra i tifosi. Castel Volturno e Istanbul sono due luoghi simbolici che oggi tornano a intrecciarsi nel dibattito sugli ultras, e i riflettori restano puntati sul futuro di questa vicenda.
Riuscirà Spalletti a uscirne senza macchia? E quanto peseranno queste rivelazioni sui rapporti futuri tra la Nazionale e il mondo degli ultras? Ai posteri l’ardua sentenza.