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Torino, Joao Pedro e non solo. Ecco l’ultima idea estera di Vagnati per rimpolpare lo scacchiere granata.
Quest’ultimo è reduce da una stagione nel complesso positiva e che permette di pensare che quest’anno siano state poste le basi per la costruzione di una rosa che dovrà poi rinforzarsi anche negli anni a venire, dando vita ad un progetto dall’importante durata sotto l’egida di quel mister Juric che ha finalmente dato carattere e grinta al cuore granata.
Non basti però solo quest’aspetto per pensare che che i piemontesi possano tornare a lottare per nobili piazzamenti come non accadeva da troppo tempo. Previa una felice costruzione, Singo e colleghi si porranno l’obiettivo di raggiungere un piazzamento europeo, complice la messa a disposizione di uno slot ulteriore grazie alla neonata Conference League.
Torino, non solo Joao Pedro: affare da 7 milioni in Francia
Per farlo, come dicevamo, bisognerà però adottare plurime modifiche e miglioramenti, soprattutto alla luce delle diverse uscite che attualmente sembrano poter interessare quel Torino che dal prossimo anno non conterà più sull’apporto del Gallo Belotti. Andrea ha ieri comunicato ai compagni di squadra di aver deciso di non rinnovare il contratto, accelerando ancora di più i tempi di Vagnati e Cairo per la ricerca delle giuste pedine offensive.
Stando a quanto scrive Tuttosport, in particolar modo, all’ombra della Mole si starebbero seguendo diversi giocatori offensivi. Non solo Gnonto, valutato dallo Zurigo 5 milioni di euro ma anche quel Joao Pedro alla ricerca di una nuova esperienza in Italia per non restare nell’appena “conquistata” cadetteria. Il pupillo dei sardi è valutato 10 milioni di euro e l’idea è che intorno agli 8 milioni si possa trovare l’intesa.
Occhio però anche allo scenario francese che potrebbe portare all’esterno del Lorient, Armand Laurienté, reduce da una stagione conclusa con 6 gol e 2 assist che ha mobilitato diversi interessi per il ventitreenne. Per strappare il sì servono circa 7 milioni di euro.
