Venezia-Sampdoria, sfida da non sbagliare per entrambe e con alcune statistiche curiose e interessanti. Vediamone alcune insieme.
Un pessimo momento di forma per entrambe
Dal 1998 queste due squadre non si affrontano al Penzo in Serie A, quando la gara terminò a reti bianche, ma un precedente datato 16 ottobre 1949 sorride i blucerchiati, che sono una delle squadre che ha segnato 7 gol in casa dei lagunari (3-7: ultima vittoria doriana). Il Venezia ha vinto solo 2 degli 11 match contro la Sampdoria nel massimo campionato italiano, entrambe nel 1962. La squadra di Zanetti viene da 3 sconfitte consecutive: 4 non si registrano in Serie A da marzo 2002. Da inizio 2022 sono le squadre che hanno perso più gare: il Venezia 6, la Sampdoria 8, che, tra l’altro, ha perso anche le ultime 5 trasferte consecutive, segnando solo un gol (una striscia più lunga appartiene alla formazione doriana allenata da Luigi Delneri, quando arrivò a 6 nella stagione 2009/2010).
Venezia, troppi rigori; Sampdoria, solo 2 concessi
Il Venezia è la squadra che ha concesso più rigori in questa Serie A (10), subendone 9, mentre la Sampdoria ne ha concessi solo 2; a guidare questa speciale classifica è il Napoli con appena un rigore concesso. Il Venezia subisce gol da 11 partite consecutive in casa: arrivò a 12 tra marzo 1950 e novembre 1961.
Attaccanti non proprio tali e un Candreva in grande spolvero
I due acquisti offensivi del Venezia, Nani e Nsame, non hanno ancora effettuato un tiro nello specchio della porta, nonostante i 319 minuti frutto della somma di quelli giocati da entrambi (191 il portoghese, 128 il camerunense). Antonio Candreva ha partecipato a 15 reti in questo campionato (7 gol e 8 assist): il suo record è di 10 assist e 6 gol con l’Inter nella stagione 2016/2017; inoltre, il centrocampista blucerchiato è primo in Serie A per numero di occasioni create per i compagni (70).