Giorno dopo giorno, grazie all’assiduo lavoro dei propri dirigenti, la rosa dell’Inter prende sempre più forma. Dopo aver sistemato il capitolo porta e quello relativo al centrocampo, la dirigenza nerazzurra è al lavoro per porre rimedio alle lacune presenti in tutti gli altri reparti.
Se la difesa garantisce già ampie garanzie, nonostante non appaia lunga numericamente, l’attacco è il reparto che più preoccupa. Gli addii di Dzeko e Lukaku hanno lasciato delle voragini dure da colmare in attacco e, il budget economico certamente non aiuta. Per questo il club è al lavoro per intercettare sul mercato profili che, dal costo non elevato, possano aiutare la rosa presente a riproporre quanto di buono mostrato nella passata stagione.
Le mosse
L’attacco, con l’arrivo di Arnautovic, ha sicuramente ripreso a scintillare in termini numerici, di peso e di qualità. L’ex Bologna va ad affiancarsi al capitano Lautaro Martinez, Thuram e Correa. Reparto che, rispetto a quello della scorsa stagione, appare leggermente indebolito.
Per questo il club è al lavoro per rimediare e accontentare in tutte le sue forme le richieste del tecnico. El Tuco Correa, dopo le due deludenti stagioni, mai come questa volta sembra lontano dalla riconferma. A ciò si è aggiunta qualche sirena proveniente dall’Arabia che potrebbe favorire la sua uscita.
Per questo il club nerazzurro è piombato nuovamente su Alexis Sanchez. Il cileno, che all’Inter ha fatto vedere grandi cose solo a sprazzi, in Francia con la maglia del Marsiglia ha dimostrato di poter essere ancora decisivo nel grande calcio. Per questo Inzaghi spinge per riaverlo. Il volere del giocatore è quello di far ritorno in Italia. La situazione da svincolato certamente potrebbe agevolare le cose. Ma, il giocatore, prima di accettare chiede importanti garanzie economiche e calcistiche. La palla adesso è passata al club di Appiano Gentile.