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Il club nerazzurro programma una vera rivoluzione nel reparto avanzato, ma prima deve sciogliere i nodi legati alle posizioni dei suoi pilastri: il rinnovo del centravanti belga è la priorità per dare il via al restyling offensivo targato Inzaghi.
L’Inter si appresta ad una vera rivoluzione del reparto offensivo. Dopo la cocente delusione in Champions, il club è pronto a rinnovare il parco attaccanti per puntare ancora più in alto. Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, Lautaro Martinez è l’unica certezza: nonostante l’interesse del Real Madrid, non sono attese offerte tali da mettere in dubbio la sua permanenza.
Diverso il discorso per Romelu Lukaku ed Edin Dzeko, entrambi in scadenza di contratto. Per il belga, reduce da una finale opaca, l’Inter tratterà con il Chelsea per ottenerne il rinnovo del prestito a cifre più basse. I nerazzurri non hanno intenzione di privarsi della Lu-La e faranno di tutto per continuare a contare su Big Rom.
Si lavora anche al prolungamento di Dzeko, che però ha ricevuto offerte biannuali più ricche: l’Inter non vorrebbe spingersi oltre un anno a 4 milioni. In caso di addio, tra i possibili sostituti ci sarebbe Gianluca Scamacca, che il West Ham potrebbe anche cedere in prestito.
Certa invece la partenza di Angel Correa, sponsorizzato da Inzaghi ma deludente. L’Inter è alla ricerca di un degno sostituto sul mercato. I piani per il reparto offensivo sono chiari: blindare Lautaro e Lukaku, trovare l’accordo con Dzeko o individuarne il successore, cedere Correa per poi acquistarne un alter ego più funzionale.
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Un restyling necessario per alzare ulteriormente l’asticella e non ripetere gli errori della scorsa stagione, sfumata proprio per mancanza di alternative valide ai titolari. L’attacco del futuro prende forma, con l’obiettivo di regalare ad Inzaghi soluzioni alternative mai avute in stagione. La rivoluzione può iniziare.
