Calciomercato Juventus, l’anno prossimo sarà fondamentale una vera e propria rivoluzione epurativa con la finalità di rilanciare CR7 e compagni verso le posizioni più nobili ed elevate della classifica dopo un anno deludente.
Una gioia potrebbe arrivare stasera mercoledì 19 maggio, dopo la sfida contro l’Atalanta che vale la vittoria della Coppa Italia. Qualora Pirlo riuscisse a imporsi su Gasperini, al netto delle difficoltà e dell’infelice campionato, chiuderebbe comunque la stagione con due trofei. Non è ancora chiaro, intanto, se l’ex centrocampista sia destinato a restare anche per i prossimi anni o se Agnelli deciderà di riconoscere l’errore fatto quando decise di ingaggiarlo, preferendo cambiare ulteriormente guida tecnica dopo solo 12 mesi.
Intanto, la sfida di stasera potrebbe favorire alcuni rapporti tra le due dirigenze, vista la volontà dei piemontesi di ingaggiare un tesserato della “Dea”.
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La Juventus, infatti, avrebbe messo nel mirino il terzino sinistro Robin Gosens. Il tedesco si è distinto anche quest’anno per delle prestazioni monstre, soprattutto a livello offensivo. Ciò spiega dunque i tanti sondaggi fatti per lui, avanzati da tanti top club, soprattutto esteri. In Italia, l’esterno piace praticamente a tutti ma il suo prezzo lo rende un elemento molto elitario. I primi rapporti nati sull’asse Torino-Bergamo risalgono già agli scorsi mesi; con l’avvicinarsi del calciomercato i contatti si sono infittiti e i bianconeri non hanno più intenzione di nascondere il loro lapalissiano interesse per la freccia nerazzurra. Ingaggiarlo non sarà comunque facile, considerando le difficoltà finanziarie della Juve e, soprattutto, il prezzo del numero 8.
Portarlo via da Bergamo, infatti, significa spendere circa 40 milioni di euro. La cifra potrebbe essere ammorbidita con l’inserimento di eventuali contropartite e non è da escludersi che il colpo possa essere affondato dopo aver concretizzato qualche cessione importante. Occhio però a non perdere tempo dal momento che tra le interessate spunta il Leicester, seriamente intenzionato ad insidiare Paratici e Nedved per l’approdo di un giocatore che sembra ormai sempre più lontano dalla Lombardia.