La Juventus punta il gioiello Carnesecchi per il dopo Szczesny: il portiere della Cremonese, in prestito dall’Atalanta, è il nome giusto per difendere la porta bianconera del futuro e aprire un nuovo ciclo.
La Juventus pianifica il futuro e guarda in casa d’altri. Nel mirino è finito Marco Carnesecchi, portiere e classe 2000 di proprietà dell’Atalanta, ma da due stagioni in prestito alla Cremonese. Ieri il giovane estremo difensore ha esordito all’Allianz Stadium, stadio che in futuro potrebbe frequentare con maggiore frequenza.
Secondo ‘Calciomercato.com’, la Juve riflette sul dopo Szczesny: il polacco è il titolare dal 2018, ma ha 33 anni e contratto fino al 2024. I bianconeri devono decidere se rinnovarlo o virare su un nuovo portiere, ecco perché Carnesecchi intriga e non poco. Classe 2000, di proprietà atalantina, è reduce da un’ottima stagione in grigiorosso e a fine prestito tornerà a Bergamo, ma il suo futuro è incerto.
Carnesecchi ha fatto sapere di sognare un top club e la Juventus lo stuzzica non poco. Prima di un accordo coi bianconeri, però, c’è da trattare con l’Atalanta. I bergamaschi devono sostituire Sportiello, destinato al Milan, e valutano se dare fiducia a Musso o puntare sul giovane talento cresciuto in casa. La volontà di Carnesecchi può essere decisiva, come suggeriscono le sue recenti dichiarazioni.
L’estate si preannuncia ricca di dialoghi e trattative. Oltre alla Juve, Carnesecchi piace anche all’Inter. I bianconeri devono valutare anche Perin, oggi vice di Szczesny ma portiere affidabile quando chiamato in causa.
Carnesecchi sembra destinato a un futuro radioso, ma deve ancora trovare la sua collocazione definitiva. L’Atalanta non vorrà lasciarselo sfuggire, a meno di offerte irrinunciabili. Le prossime settimane diranno se i percorsi di Carnesecchi e dei bianconeri sono destinati a incrociarsi.
A Torino come a Milano, è pronta una maglia da titolare per il portiere del futuro. E il futuro potrebbe chiamarsi proprio Carnesecchi.