Calciomercato Juventus. I bianconeri sembrano sempre più vicini all’acquisto di Zaniolo. I soldi dell’affare arriverebbero da un’ultima offerta del Bayern per De Ligt. I tedeschi avrebbero pronti 70 milioni per il suo acquisto, certamente lontani dalla cifra stabilita nella clausola di rescissione, ovvero 120.
Nello stesso momento, però, la Roma vorrebbe una contropartita tecnica da subito. Tra i nomi quello gettonato è Zakaria, il nuovo rinforzo bianconero atterrato in Italia nello scorso mercato invernale. Le sue caratteristiche multiple, il fatto che possa giocare sia da centrocampista puro, ma anche da mediano e regista, lo rendono un elemento molto utile alla causa dei capitolini.
L’arma della contropartita tecnica, dunque, potrebbe essere quella decisiva per far cedere definitivamente i giallorossi. Nel frattempo, le trattative per De Ligt continuano, visto che oltre al Chelsea si è inserito il Bayern. Quest’ultimo, però, è in svantaggio rispetto agli inglesi, con una distanza che si misura in 10 milioni di euro. Ci sarebbe anche il City, ma per ora non ha formalizzato alcuna offerta ufficiale.
Calciomercato Juventus, l’asta tra Chelsea e Bayern può alzare l’offerta
Il duello tra Chelsea e Bayern potrebbe portare ad un innalzamento della cifra per il suo acquisto. Non è escluso, infatti, che i Blues possano rilanciare ed avvicinarsi alla tripla, ovvero ai 100 milioni. A questo punto i bianconeri non opporrebbero più resistenza e dalla cifra incassata emergerebbero i soldi per l’affondo decisivo su Zaniolo.
Domani è previsto un contatto tra la Roma e l’agente del calciatore Claudio Vigorelli, ma anche tra i due club. I giallorossi non sono disposti a scendere ad una cifra inferiore ai 60 milioni. Per questo motivo la contropartita tecnica rappresenta l’arma decisiva per accontentare la dirigenza capitolina.
La Juventus, però, non apre alla cessione dello svizzero. Sta preparando una formula creativa che si basa su di un prestito oneroso a 10 milioni con riscatto obbligatorio a 30. In aggiunta c’è l’inserimento di un giovane come Filippo Ranocchia, attuale centrocampista dell’Under 23. Potrà bastare?