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Calciomercato Milan, i rossoneri si giocheranno un’intera stagione nei 90 minuti di Bergamo. La sfida contro l’Atalanta, che chiuderà il campionato di Rebic e compagni, potrebbe infatti costare (o valere) la qualificazione alla prossima Champions League.
L’accesso all’ edizione della Coppa dalle grandi orecchie avrebbe un impatto molto importante soprattutto a livello economico dal momento che gli introiti europei permetterebbero di fare un calciomercato molto più libero e importante. Le priorità di Maldini sono numerose: si sottolinei che ormai sembra impossibile pensare che Chalanoglu e Donnarumma rinnoveranno. Entrambi, infatti, non hanno ancora accettato le proposte di rinnovo contrattuale avanzategli dai dirigenti di Via Aldo Rossi. Da capire anche cosa fare con Romagnoli, in scadenza a giugno 2022 e divenuto sempre meno imprescindibile grazie alla salita in cattedra di Tomori. La prima cosa che i tifosi milanisti si augurano è vedere il riscatto del centrale scuola Chelsea, valutato dai Blues 28 milioni di euro e divenuto imprescindibile per il pacchetto difensivo.
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Si cercheranno però di concretizzare anche dei colpi offensivi, soprattutto per sopperire alla sempre più probabile sortita del su citato Chalanoglu. Tra i nomi finiti sul taccuino di Maldini e Massara per sostituire il turco, vicino alla Juventus, è quello di Cengiz Under. Il turco rientrerà nella Capitale a fine stagione dopo un anno non particolarmente felice al Leicester. Mourinho non ha ancora valutato cosa fare con i tanti elementi rientranti dai prestiti e, con ogni probabilità, maturerà una posizione solo dopo averli osservati dal vivo. Da Milano, intanto, sono però arrivati i primi sondaggi per il numero 17, da tempo apprezzato dai rossoneri. Under era valutato fino all’anno scorso circa 25 milioni di euro ma dopo aver collezionato solo 9 presenze in Inghilterra (e realizzato 2 assist) il suo cartellino potrebbe essersi ulteriormente abbassato. Al momento ci sarebbero stati solo dei sondaggi preliminari: il Milan sa che molto dipenderà dalla volontà dello Special One. Se quest’ultimo darà il nulla osta, Pinto e Maldini potranno poi sedersi ad un tavolo e trattare.
