Il campionato italiano volge al termine e gli scommettitori gioiscono per tanti nuovi siti di scommesse su cui poter giocare e divertirsi.
Il campionato italiano volge al termine e ci sono nuovi siti su cui poter puntare e che probabilmente non sono così conosciuti.
Grande lotta in alto per lo scudetto e in bassa classifica per chi retrocede in B, ecco cosa ci sta raccontando questo finale di campionato ad alta tensione. Tante le cose accadute: l’Inter non sfrutta l’occasione di sorpasso al Milan primo in classifica per un brutto errore di Radu che, con una papera plateale, regala il 2 a 1 al Bologna e allontana il sogno del bis scudetto; il Napoli che perde due partite di fila e si allontana dalla vetta, la Juve in lotta per la Champions ma non sembra quella di un tempo. In basso, invece, Salernitana, Venezia. Genoa, Cagliari e Sampdoria si sono date grande battaglia fino all’ultimo minuto e come non accadeva da tanto.
In questo anno così intrigante dal punto di vista statistico gli scommettitori (soprattutto online) hanno puntato su questo o quel risultato con una forte crescita degli introiti. Il settore, quindi, è più florido che mai e nuovi siti scommesse, che è possibile trovare su https://www.sitiscommesse.com/nuovi/, nascono e fioriscono nel giro di poco tempo con bonus di benvenuto e promozioni niente male per i nuovi utenti. Un bel modo, questo, per poter sfruttare queste new entry e continuare a scommettere sul campionato ancora in corso.
La sconfitta di Bologna ha inguaiato l’Inter di Inzaghi?
La papera di Radu ha gettato, sicuramente, polvere sull’Inter nella sua corsa scudetto (corsa, a questo punto, anche contro il tempo) ma a quale costo? Le tre prime della classe (Milan, Inter e Napoli) hanno caratterizzato questo campionato con tante bellissime vittorie ma, altrettante, inaspettate sconfitte che hanno messo in mostra un po’ di problemi caratteriali e di gruppo in tutti e tre i team. Va anche detto, però, che il Milan con la vittoria all’ultimo secondo contro la Lazio ha posto il suo sigillo in un momento molto delicato del campionato mentre Napoli e Inter hanno fallito, in maniera rocambolesca, qualsiasi aggancio alla vetta con sconfitte molto brutte contro squadre inferiori come giocatori e obiettivi.
Il Napoli, appunto, ha avuto più volte la possibilità di essere primo in classifica ma ha perso ogni sfida per il posto d’onore sul podio e anche in malo modo. Prendiamo la sconfitta di Empoli: quello non è stato un caso ma una conferma della poca lucidità nel momento più importante della stagione. Essere raggiunti e rimontati, in pochi minuti, dopo aver condotto quasi tutta la gara sul 2 a 0, è quasi sconvolgente. Di certo Spalletti avrà avuto da ridire sulla difesa e sul portiere ma è proprio la compattezza di squadra che è venuta a mancare e che ha segnato il destino della squadra partenopea.
Può essere questo l’anno giusto del Milan?
Con una partenza davvero brutta della Juventus, un’Atalanta che sembra non essere quella degli anni passati, con una Roma capace di grandi vittorie ma anche di brutte prestazioni e una Lazio di Sarri travolta dalle polemiche, sembra che sia arrivato il momento del Milan di Pioli che ha dimostrato, in tutto l’anno, una costanza e una forza che sembrano averla definita la vera favorita per lo scudetto 2021-22.
Qual è stato, fino ad ora, il segreto della squadra rossonera? Il gruppo, a nostro avviso, ha fatto tanto e la crescita di alcuni giocatori come Tonali, Leao e Tomori hanno fatto la differenza. Per non parlare, poi, di giocatori di calibro come Theo Hernandez, Brahim Diaz e Giroud che, nelle grandi occasioni, si sono sempre dimostrati all’altezza di ciò che serviva. Pensiamo a un episodio chiave: la gara, molto combattuta, con la Lazio a Roma. Il Milan non si è mai arreso e ha trovato gol, al 92esimo, con il giocatore più in forma del momento, Sandro Tonali, colonna del centrocampo rossonero. Tonali ha preso in mano la squadra nel momento più difficile e ha reso possibile l’impossibile, questo è quello che fanno i campioni. E questa è la marcia in più che ha avuto (e ha) il Milan a disposizione per sparigliare gli avversari.