Il derby di Madrid tra Atletico e Real si trasforma in un thriller: lancio di oggetti, sospensione per 25 minuti e un finale mozzafiato con il pareggio di Correa al 95′.
Il derby di Madrid, una delle sfide più attese della stagione, si è trasformato in uno spettacolo tanto emozionante quanto drammatico. L’Atletico e il Real si sono sfidati in una battaglia intensa, ma a rubare la scena non sono stati solo i gol o le azioni di gioco, bensì un’incredibile sospensione della partita a causa del comportamento sconsiderato di alcuni tifosi Colchoneros. E proprio nel caos di questa notte di Liga, Thibaut Courtois, l’ex di turno, ha mantenuto una calma glaciale, mentre sugli spalti piovevano oggetti.
IL LANCIO DI OGGETTI CHE FERMA IL MATCH
Il momento cruciale arriva al 68’, con il Real Madrid che è appena passato in vantaggio grazie a un colpo di testa vincente di Éder Militao. L’Atletico Madrid, furioso e affamato di riscatto, si getta subito in avanti per cercare il pari, ma improvvisamente il gioco si interrompe. Courtois, che già da qualche minuto lamentava un fitto lancio di oggetti dai tifosi avversari, consegna all’arbitro Mateo Busquets alcuni dei detriti arrivati sul terreno di gioco. È un segnale che la situazione è fuori controllo.
L’arbitro non ha altra scelta: decide di fermare il gioco. Gli annunci dagli altoparlanti dello stadio invitano i tifosi a fermare il lancio di oggetti, ma la tensione è ormai alle stelle. Courtois, con il suo atteggiamento imperturbabile, evita di cadere nelle provocazioni, dimostrando una maturità che calma gli animi dei suoi compagni, ma non basta. Busquets sospende la partita.
25 MINUTI DI TENSIONE E DIPLOMAZIA
Durante la sospensione, si vedono scene quasi surreali. I giocatori dell’Atletico, con in testa il capitano Koke, vanno a parlare con i loro tifosi, implorandoli di calmarsi. Anche il Cholo Simeone, vero leader emotivo della squadra, cerca di fare da paciere, alzandosi dal suo posto in panchina e cercando di riportare la serenità. Courtois, al centro delle polemiche, rimane composto, conscio che il suo comportamento può fare la differenza.
Dopo 25 minuti di discussioni e attese, finalmente il gioco può riprendere. Le due squadre tornano in campo per un finale di partita che si preannuncia carico di tensione.
IL FINALE DA THRILLER: CORREA BEFFA IL REAL, L’ATLETICO RESISTE IN 10
E il finale del derby regala una trama ancora più avvincente. Proprio quando il Real Madrid sembrava destinato a portare a casa i tre punti, arriva la beffa. All’ultimo minuto di recupero, è Angel Correa a trovare il gol del pareggio con un’azione fulminea, confermata regolare dal VAR. Un pareggio che fa esplodere di gioia il Metropolitano e spezza i sogni di vittoria dei Blancos.
La partita si chiude con un’altra nota di nervosismo: Marcos Llorente, protagonista di una serie di interventi duri, riceve un rosso diretto, lasciando l’Atletico in 10 per gli ultimi istanti di gioco. Ma ormai la partita è finita, e quello che rimarrà impresso nella mente dei tifosi non sarà solo il risultato, ma l’incredibile serie di eventi che hanno segnato uno dei derby più caotici e indimenticabili degli ultimi anni.