All’ombra del Duomo è già tempo di derby, quello che vale un’intera stagione: tra le paure del Milan per Leao e le certezze dell’Inter, sarà dentro o fuori dai sogni Europei in una settimana da vivere col fiato sospeso.
Milano si prepara a vivere la settimana che segnerà la storia della città. Quella dell’Euroderby, che mette in palio la Champions: chi vince va in finale, chi perde saluta i sogni di gloria. Milan e Inter arrivano alla sfida a forze alterne, tra certezze e dubbi che solo il campo potrà dipanare.
Il Milan vince con la Lazio, ma trema per Leao. Il cambio dopo 10’ per noie muscolari è un campanello d’allarme, in vista del match più atteso. Pioli prova a tranquillizzare, ma gli esami chiariranno l’entità del problema. Con il portoghese ai box, i rossoneri perderebbero molto: lo sa bene il Napoli, demolito al Maradona proprio da un Leao formato Champions. Ora il popolo milanista attende, col fiato sospeso, notizie rassicuranti dall’infermeria.
L’Inter invece sorride e recupera pezzi pregiati. Lukaku ha ritrovato il gol con la Roma, Brozovic le prestazioni in mediana. La vittoria sulla Roma rilancia le ambizioni Champions dei nerazzurri, che un mese fa non erano così rosee. Ora la squadra di Inzaghi può pensare al derby con ben altre prospettive. L’organico è tornato quello dei bei giorni, la condizione cresce: il momento, insomma, sembra quello giusto. Come sempre, però, sarà il campo a emettere il verdetto finale.
Milano ferma il tempo e offre il palcoscenico ai sogni delle sue squadre, divise da rivalità ma unite dal desiderio di scrivere la storia. Settimana di passione alle porte, sfida senza domani per capire chi salirà sul treno per Istanbul. Novanta minuti per decidere chi potrà ancora sognare, e chi dovrà rinviare i progetti di gloria. Su Milano e la Champions punta l’occhio del mondo: che lo spettacolo abbia inizio, è la settimana dell’Euroderby.