Milan cinico, il Napoli cade senza il suo faro: Bennacer stende gli azzurri
Il Milan si aggiudica l’andata del derby italiano di Champions League, superando 1-0 il Napoli a San Siro. Una partita interpretata nel modo migliore dai rossoneri, bravi a colpire con Bennacer su un’azione di ripartenza. Gli azzurri resistono nonostante l’inferiorità numerica, ma non trovano il pari.
Il Napoli approccia meglio, con quattro conclusioni nei primi 5’: Kvaratskhelia, Mario Rui, Anguissa e Zielinski impegnano Maignan. La squadra di Spalletti sembra più pimpante, ma al primo affondo Leao spaventa Meret. Da quel momento il Milan prende coraggio e al 40’ passa: ripartenza di Leao per Brahim Diaz, assist per Bennacer che batte Meret. 1-0. Prima dell’intervallo Kjaer colpisce la traversa di testa, poi litigio Anguissa-Mario Rui.
Nella ripresa il Napoli prova a reagire ma non si rende pericoloso. Spalletti inserisce Raspadori, unica punta a disposizione tra assenze di Osimhen e Simeone. Poco dopo Anguissa riceve due gialli in 5’ e viene espulso. Il Napoli resta in 10, con Kim ammonito e diffidato, out al ritorno. Nonostante l’inferiorità, due chance per Di Lorenzo, fermato da Maignan, e Olivera che manda alto.
Passivo minimo per il Napoli, che però dovrà compiere un’impresa al Maradona per ribaltare il risultato. Il Milan vince con merito e si avvicina alle semifinali, forte del gol di vantaggio e del fattore campo nel ritorno. Spalletti perde Anguissa e Kim, Pioli conserva il +1 da gestire a Fuorigrotta. L’assenza di Osimhen e le difficoltà offensive degli azzurri pesano, così come l’espulsione di Anguissa in un momento delicato del match. Il Milan non brilla ma è cinico, trovando il vantaggio al primo affondo con Bennacer, match winner della sfida. Tutto ancora aperto, ma gli azzurri sono chiamati all’impresa per non salutare la Champions.
Il Napoli cade a San Siro senza il suo faro offensivo, il Milan ne approfitta e mette un piede in semifinale. Al Maradona servirà la prestazione dei giorni migliori e una prova d’orgoglio per ribaltare le sorti della qualificazione. I rossoneri, dal canto loro, potranno anche accontentarsi di un pari per staccare il pass. Si deciderà tutto al ritorno, ma l’ago della bilancia ora pende dalla parte del Diavolo.