Dopo un acceso post-partita, l’allenatore Ezio Capuano lascia la panchina del Foggia. Accuse pesanti e parole forti contro la squadra e la dirigenza, in un contesto che si fa sempre più teso. Il futuro dei rossoneri è ora nelle mani del presidente Canonico, ma chi sarà il prossimo a guidare i satanelli?
Una decisione che ha sconvolto la piazza di Foggia: Ezio Capuano, tecnico dal carattere noto per la sua schiettezza, ha rassegnato le dimissioni dopo la sconfitta per 1-0 contro il Sorrento. Le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Foggia TV hanno lasciato poco spazio a interpretazioni, con Capuano visibilmente amareggiato che ha parlato di “cose assurde” viste in campo e di “dignità personale” come motivazione per fare un passo indietro.
PAROLE FORTI: “NON È LA SQUADRA DI CAPUANO”
Nel suo sfogo, Capuano non ha risparmiato nessuno, definendo la squadra “non degna” di rappresentare il suo modo di allenare. “Mi scuso con tutti,” ha dichiarato, sottolineando come in oltre 35 anni di carriera non avesse mai vissuto una situazione simile. Queste parole, confermano un disagio interno che potrebbe avere ripercussioni non solo sullo staff tecnico ma anche sull’assetto dirigenziale della società.
IL FUTURO DELLA PANCHINA ROSSONERA: CANONICO E LA SCELTA DEL NUOVO ALLENATORE
Ora tutto è nelle mani del presidente Nicola Canonico, che si trova a dover prendere decisioni importanti in un momento delicato per il club. Il direttore sportivo Domenico Roma ha preferito mantenere una posizione prudente, affermando che “a caldo non bisogna mai prendere decisioni,” ma il futuro della panchina resta un’incognita.
UNA MOSSA AZZARDATA O UNA NECESSITÀ?
Questa mossa, per quanto drastica, potrebbe portare a un rilancio della squadra o, al contrario, a una crisi ancora più profonda. Il pubblico e la tifoseria aspettano con ansia le prossime mosse della dirigenza per capire il futuro del Foggia in Serie C.