L’Udinese è ad un passo dall’ingaggiare il talentuoso difensore francese Oumar Solet, svincolato dal Salisburgo. Un affare a parametro zero che fa sognare i tifosi, ma c’è un ostacolo da superare prima di vederlo in campo.
L’Udinese si appresta a mettere a segno un vero e proprio colpaccio di mercato. Il club friulano è vicinissimo all’ingaggio di Oumar Solet, difensore centrale francese classe 2000 svincolatosi recentemente dal Red Bull Salisburgo. Un affare a parametro zero che fa sognare i tifosi bianconeri, pronti ad accogliere un giovane talento dal futuro brillante.
PROFILO DEL GIOCATORE
Solet, 24 anni, è un difensore moderno: forte fisicamente, veloce e abile nel gioco aereo. Cresciuto tra Laval e Olympique Lione, si è messo in mostra nelle ultime stagioni con la maglia del Salisburgo, attirando l’interesse di club blasonati come Roma e Milan. La sua valutazione si aggirava intorno ai 15 milioni di euro, ma la rottura con il club austriaco ha cambiato le carte in tavola.
IL NODO CONTRATTUALE
Il rapporto tra Solet e il Salisburgo si è deteriorato nelle ultime settimane a causa del mancato rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. La situazione di stallo ha portato alla rescissione consensuale il 14 settembre scorso, quando però il calciomercato estivo era già chiuso.
ESORDIO RIMANDATO A GENNAIO
Ed è proprio qui che sorge l’ostacolo principale: nonostante l’accordo con l’Udinese sia ormai ad un passo, Solet non potrà essere tesserato fino alla riapertura del mercato a gennaio 2025. Il difensore francese potrà allenarsi con i nuovi compagni, ma dovrà attendere l’inizio del nuovo anno per fare il suo esordio ufficiale in Serie A.
UN RINFORZO IMPORTANTE PER RUNJAIĆ
Nonostante questo inconveniente, l’arrivo di Solet rappresenta un colpo importante per l’Udinese. Il tecnico Kosta Runjaić avrà a disposizione un difensore di qualità per rinforzare il reparto arretrato nella seconda parte di stagione. L’attesa dei tifosi è già alle stelle per vedere all’opera il nuovo acquisto, che promette di alzare il livello della retroguardia bianconera.
Runjaić, noto per la sua capacità di valorizzare i giovani talenti, potrà lavorare con Solet durante gli allenamenti nei prossimi mesi, preparandolo al meglio per il suo debutto in Serie A. L’esperienza internazionale del difensore francese si sposa perfettamente con la filosofia di gioco dell’allenatore croato, che punta su una difesa solida ma anche propositiva in fase di impostazione.