como roma

Como-Roma, sorella Gabrielloni: “Ale straordinario, emozione unica”

Icardi al Como? No, non serve, abbiamo già Alessandro“, diceva così a maggio 2024 il fratello di ‘Gabigol’ Tommaso Gabrielloni, un ‘maestro di vita e di calcio’ per Alessandro Gabrielloni del Como. Ebbene sì, Ale Gabrielloni autentico top player, anzi fuoriclasse dentro e fuori dal campo. Un emblema cristallino di sacrificio, valori umani e determinazione. Dal Subbuteo alle partite di calcio tra macchinette, da quel piedino corretto da un ‘gessetto’ all’incredibile sogno chiamato Serie A (con gol e assist in Como-Roma proprio ieri sera). Nessuno se lo sarebbe mai immaginato, a quanto pare nemmeno la sorella Marta (rileggi al link precedente la nostra intervista nei mesi scorsi). È davvero un Alessandro Gabrielloni versione très chic, Superstar, oltre ogni aspettativa, oltre ogni limite. “Penso di non essere eccezionale in alcun fondamentale, so fare un po’ di tutto”, ci aveva rivelato più volte il buon Alessandro, anche a Jesi in occasione della cerimonia in memoria dell’ex Juventus Renato Cesarini.

Il bomber di Jesi continua a sognare in grande con la maglia del Como: ieri è arrivata la sua prima rete in Serie A. E che rete! Il sigillo contro la Roma di Claudio Ranieri è qualcosa di unico! Dall’altre parte c’era un certo Dybala che tanto piace a Gabrielloni. Ale “Gabigol” ha segnato con la divisa azzurra in tutte le categorie dalla serie D alla serie A. Quello di Alessandro è stato il quinto exploit nel panorama del calcio italiano. Prima di Ale avevano compiuto il ‘miracolo’ solamente Alessandro Pasciuti (Carpi), Alessandro Lucarelli (Parma), Andrea Luci (Livorno) e Santana (Palermo).

Abbiamo scambiato, in queste ore, quattro chiacchiere nuovamente con Marta Gabrielloni, sorella del mitico bomber Alessandro. Scopriamo cosa ci ha detto Marta (per lei un glorioso passato da studente Univpm, con esperienza da allenatore nel volley marchigiano e non solo). “Siamo tanto felici, questo gol lui lo cercava, lo voleva”, così in esclusiva Marta Gabrielloni. “Mio fratello è stato bravo a saper aspettare il momento giusto, perché comunque sapeva che sarebbe arrivato”. Veramente una grande emozione in casa Gabrielloni.

“E realizzare il gol contro la Roma è stato ancora più bello, perché dall’altra parte c’era un certo Dybala. Ale è per così dire molto appassionato di Paulo, non lo nascondo. E’ stato un gol più ‘affascinante’ soprattutto perché realizzato tra le mura amiche, davanti ai propri tifosi, sotto la curva. E più bello anche perché c’erano i miei genitori allo stadio ed era davvero parecchio tempo che non ‘salivano’… Una giornata veramente molto emozionante. Come se non bastasse, mio padre e mia madre mi hanno chiamato subito dopo il gol con una voce piena di emozione”.

“ALE STRAORDINARIO. E QUEL GESTO PER NICO PAZ…”. L’EMOZIONE DELLA FAMIGLIA GABRIELLONI IN QUESTE ORE AI NOSTRI MICROFONI

Marta Gabrielloni prosegue, elogiando Alessandro Gabrielloni (‘San Gabrielloni‘, come lo chiamavano ai tempi di Taranto): “Indubbiamente questo gol contro la Roma serviva tanto, d’altronde era un momento non proprio semplice per la squadra. Quindi è una rete che incarna ancor più peso specifico e valore. Non voglio parlare tanto del gol realizzato da Ale, bensì del gesto compiuto da mio fratello. Poteva fare la doppietta e invece ha voluto passare la palla al compagno che ha realizzato il due a zero. Io penso che di base ci sia una sola cosa: credo che in quel gesto si riconosca nel migliore dei modi il significato dell’essere capitano di una squadra.

In altre parole il significato di essere tra virgolette un leader dello spogliatoio e l’importanza del gruppo. Come dice anche Ale una gioia è più bella se condivisa. Ripeto, bellissimo il gesto di passare il pallone al compagno Nico Paz per il due a zero, riconoscendo comunque anche quanto Nico sia fondamentale per il team. Che altro dire, sarò di parte ma… penso che questo gesto metta in evidenza ancor di più quanto sia straordinario mio fratello Ale”. E non dimentichiamoci nemmeno della pizza-pazza ‘Gabigol” dedicata al bomber del Como. Che incredibile storia la sua!

gabrielloni
PIzza Gabrielloni nelle Marche

A proposito di Daniele Bartocci

Vincitore del Premio 100 Eccellenze Italiane 2023. Giornalista marchigiano classe 1989, in circa 20 anni di giornalismo si occupa di argomenti quali cronaca e sport. Laureato in Economia e Commercio (110 e lode), ha lavorato come telecronista, radiocronista e inviato, rivestendo l’incarico di responsabile ufficio stampa (Jesina Calcio) e collaborando con magazine, settimanali, quotidiani cartacei (Corriere Adriatico) e online. Ha partecipato negli anni a eventi sportivi come Gran Galà Calcio Serie A Milano, Gran Galà Calcio Serie B, Sport Digital Marketing Festival e Olimpiadi del Cuore di Forte dei Marmi. Nel suo cv un Master Sport – Digital Marketing & Communication del Sole 24 Ore. Risulta tra i vincitori del premio ‘Overtime Web Festival 2018’ (miglior articolo sport individuali), si conferma nel 2019 e ottiene il premio giornalistico nazionale Mimmo Ferrara 2019 (menzione speciale all’Odg - Napoli). E’ tra i vincitori del concorso letterario Racconti Sportivi 2019 (Centro Sportivo Italiano – Historica) la cui cerimonia di premiazione si è svolta in occasione della settimana del Salone del Libro di Torino 2019 e al Teatro Arena di Bologna. Si ripete nell’edizione 2020 di Racconti Sportivi. E’ stato premiato a Maggio 2019 come miglior giornalista under 30 ‘Premio Renato Cesarini 2019’. Nominato tra i migliori 30 millennials d’Italia 2019, vincitore del prestigioso Myllennium Award all’Accademia di Francia a Roma in ambito comunicazione sportiva. A settembre 2019 riceve la menzione d’onore al Premio Letterario Città di Ascoli Piceno. Ha all’attivo interventi e docenze in giornalismo e comunicazione in università e master (Roma, Bologna, Ancona, Macerata). A luglio 2020 viene premiato dal Ministro Sport Vincenzo Spadafora al Myllennium Award 2020 (Accademia di Francia – Villa Medici), alla presenza del Presidente Coni Giovanni Malagò, e ottiene il premio speciale di migliore giornalista giovane al Premio Cesarini ad agosto 2020. A Torino vince sempre nel 2020 il Premio Giovanni Arpino - Inedito dedicato alla letteratura sportiva. Vincitore del titolo di miglior blogger sportivo 2020 (Blog dell’Anno 2020) e del premio di giornalismo sportivo Simona Cigana 2020 (Friuli Venezia Giulia). Vince anche la menzione speciale al Premio Internazionale Città di Sarzana e al Premio Santucce Storm Festival sempre in ambito storytelling sportivo. Autore del libro Happy Hour da fuoriclasse al Bartocci. Vince il premio giornalista dell'anno 2022 anche agli oscar Food&Travel Awards, premiato al Festival Nazionale Racconto e Giornalismo Sportivo 2022. Tra le eccellenze italiane del food nel 2022. Miglior giornalista italiano giovane al Premio Renato Cesarini 2022, vince anche il Premio Professionista dell'anno Comunicazione e Giornalismo all'Awards Le Fonti Innovation Leadership. Eletto food manager dell'anno 2023. Il suo blog storico è www.danielebartocci.com. Bio su https://biografieonline.it/biografia-daniele-bartocci Vincitore Premio 5 Stelle d'Oro della Cucina Italiana 2024

Controlla anche

lazio inter pronostico

Verso Lazio-Inter: pronostico e commenti di Giuseppe Cruciani

Giuseppe Cruciani energico e determinato, come sempre senza peli sulla lingua, anche alla vigilia del …

Dusan Vlahovic

Minacce di morte a Vlahovic: indaga la Digos

Il centravanti serbo avrebbe reagito male dopo il fischio finale di Juventus-Venezia per le minacce …