Coppa d’Africa, la situazione si complica per le big: Algeria e Tunisia deludono ancora, ora rischiano l’eliminazione precoce. Burkina Faso e Angola le sorprese
LA SECONDA GIORNATA – L’Algeria stecca ancora. Dopo il mezzo passo falso all’esordio, gli algerini non riescono ad avere la meglio sul Burkina Faso, raggiunti sul 2-2 al 95′ da un calcio di rigore trasformato da Bounedjah. Un pareggio amaro per Belmadi, che complica maledettamente il cammino della sua squadra in un girone tutt’altro che impossibile. Non basta la doppietta di Bounedjah per avere ragione degli Stalloni, autori di una prova gagliarda. E come se non bastasse, nell’altro match del girone l’Angola batte a sorpresa la Mauritania con uno spettacolare 3-2 grazie a una sontuosa prestazione di Gelson Dala (doppietta) e Gilberto, portandosi momentaneamente in testa a quota 4. Brutte notizie anche per la Tunisia, stoppata sul’1-1 dal Mali dopo la sconfitta all’esordio: per gli Aquile di Cartagine un punto nelle prime due uscite, decisamente troppo poco per una big che ambisce ad arrivare fino in fondo.
LA SITUAZIONE DEL GRUPPO D – La situazione nel Gruppo D si fa sempre più intricata. A guidare la classifica a sorpresa c’è il Burkina Faso con 4 punti, frutto del pareggio contro l’Algeria e della vittoria all’esordio sulla Mauritania. Gli Stalloni si confermano osso duro e puntano senza mezzi termini alla qualificazione. Stesso punteggio per l’Angola, corsara con la Mauritania e ora appaiata agli uomini di Velud. Solo 2 punti invece per la deludente Algeria, che dopo aver sollevato il trofeo nell’edizione del 2019 rischia seriamente l’eliminazione. Chiude il girone a quota la Mauritania. Il gruppo è apertissimo: Burkina Faso e Angola ci credono, Algeria con le spalle al muro, Mauritania ormai fuori dai giochi.
E QUELLA DEL GRUPPO E – A sorpresa è il Mali a guidare il Gruppo E dopo le prime due giornate. Le Aquile, fermati sull’1-1 dalla Tunisia nell’ultimo turno, comandano a quota 4 punti dopo il successo all’esordio contro la Namibia. Proprio i namibiani sono la rivelazione del girone con 3 punti all’attivo: la vittoria di misura sulla Tunisia rilancia le ambizioni della squadra, che ora sogna il passaggio del turno. Solo un punto invece per la Tunisia di Kadri, deludente sin qui e reduce dal pari contro il Mali: le Aquile di Cartagine devono assolutamente battere il Sudafrica per rientrare in corsa. Chiudono a 0 punti proprio i Bafana Bafana, travolti all’esordio dal Mali. La classifica cortissima lascia aperti tutti gli scenari: Mali in pole position, Namibia outsider, Tunisia chiamata alla reazione e Sudafrica al momento e in attesa della sfida con la Namibia con un piede fuori.