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Coppa d’Africa, la maledizione è spezzata: la Nigeria torna in finale dopo 11 anni

COPPA D’AFRICA 2024 – Dopo 11 anni di attesa, la Nigeria torna a sognare: in finale contro la Costa d’Avorio per spezzare la maledizione e sollevare di nuovo il trofeo che manca dal lontano 2013.

I RISULTATI DELLE SEMIFINALI – Undici lunghi anni di attesa per rivedere la Nigeria in finale di Coppa d’Africa. L’ultimo atto raggiunto nel lontano 2013, quando le Super Aquile sollevarono poi il trofeo. Ieri sera José Peseiro e i suoi ragazzi hanno spezzato il sortilegio, superando il Sudafrica dopo i calci di rigore e regalandosi l’opportunità di tornare sul tetto del continente.

Non è stata una passeggiata contro i Bafana Bafana: botta e risposta su rigore nei 90 minuti, poi dagli undici metri l’eroe della serata è diventato il portiere Nwabili. Festa grande per la Nigeria, in finale ci sarà la Costa d’Avorio: i padroni di casa hanno avuto la meglio sulla favola Repubblica Democratica del Congo, piegata da un guizzo di Haller nella ripresa. Il sogno continua, per due nazionali dal glorioso passato.

NIGERIA – SUDAFRICA 5:3 (DCR) – Una battaglia di rigori che entra di diritto nella storia della Nigeria. Le Super Aquile soffrono, pareggiano ma poi, dagli undici metri, trovano l’eroe che non ti aspetti: il portiere Nwabili. Para due penalty, ipnotizza il Sudafrica e trascina i suoi compagni all’atto conclusivo della Coppa d’Africa. Primo tempo bloccato, con i Bafana Bafana vicini al vantaggio e una Nigeria che fatica a rendersi pericolosa.

Nella ripresa sale in cattedra Osimhen: guadagna il rigore del momentaneo 1-0 trasformato da Troost-Ekong, poi trova il raddoppio prima che l’arbitro annulli tutto. Quando ormai sembrano esserci solo i nigeriani in finale, ecco il pareggio sudafricano sempre dagli undici metri a tempo scaduto con Mokoena. Supplementari con poche emozioni, poi l’errore decisivo di Kekana che lascia i suoi in dieci. Si va dal dischetto, e lì si scatena Nwabili: due parate decisive, il sogno della Nigeria continua.

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COSTA D’AVORIO – RD CONGO 1:0 – La Costa d’Avorio piega la favola Congo e vola in finale di Coppa d’Africa. Decide la rete di Haller, bomber dal pedigree europeo che si conferma letale anche con la maglia della sua nazionale. Primo tempo bloccato, con gli Elefanti che faticano a rendersi pericolosi e i sorprendenti Leopardi vicini al vantaggio in un paio di occasioni.

Nella ripresa sale in cattedra la stella ivoriana: prima Kessié colpisce un palo clamoroso con un siluro da fuori, poi ci pensa Haller a sbloccare il risultato con un tocco fortunoso che beffa il portiere avversario. Il centravanti del Borussia Dortmund sfiora più volte il raddoppio, la Costa d’Avorio amministra senza rischiare nulla. Finisce così, con la delusione del Congo che esce a testa altissima da questa Coppa d’Africa e gli Elefanti che tornano a sognare il trofeo. In finale se la vedranno con la Nigeria.

LA FINALE – Le danze si aprono sabato sera ad Abidjan, quando Sudafrica e Repubblica Democratica del Congo si affronteranno per il terzo posto nella finale di consolazione. I Bafana Bafana cercano riscatto dopo la lotteria dei rigori persa contro la Nigeria, i sorprendenti Leopardi vogliono chiudere in bellezza una Coppa d’Africa da applausi.

Domenica, sempre nella capitale della Costa D’Avorio, va in scena invece l’atto conclusivo che assegnerà il trofeo. Di fronte le padrone di casa, che puntano a bissare il successo del 2015, e la Nigeria a caccia del quarto titolo della sua storia. Le Super Aquile non alzano la coppa dal 2013, gli Elefanti vogliono festeggiare davanti al proprio pubblico dopo 8 anni. Una finale incerta ed emozionante, che promette spettacolo.

A proposito di Cristian La Rosa

Cristian La Rosa. Classe ’76, ama il calcio e lo sport in generale. Segue con passione il calcio internazionale e ha collaborato con alcuni web magazine. È il fondatore, ideatore ed editore.

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