L’atto conclusivo (in programma il prossimo 2 giugno allo stadio Wankdorf di Berna) della Coppa Svizzera sarà tra Lugano e Servette Ginevra: le due semifinali (di sola andata) hanno visto i ticinesi imporsi per 2-0 (reti di Cimignani al 45’ e di Celar su rigore al 51’) in trasferta sul Sion e i ginevrini battere per 1-0 (goal di Cognat all’88’) a domicilio il Winterthur.
Per i luganesi si tratta della terza finale consecutiva (vittoria per 4-1 con il San Gallo nel 2021-’22 e sconfitta per 2-3 con lo Young Boys la scorsa stagione), mentre per i granata è un ritorno a distanza di oltre vent’anni dall’ultima volta (edizione 2000-2001, che li vide conquistare il trofeo piegando per 3-0 l’Yverdon).
Compagine più titolata del Canton Ticino e di tutta la Svizzera italiana, il Lugano può vantare in bacheca tre “scudetti” elvetici, quattro Coppe Svizzera e l’edizione 1967 della Coppa Intertoto (competizione “antesignana” della Coppa Intertoto UEFA).
Di tutto rispetto anche il palmarès del Servette: diciassette “scudetti”, sette Coppe Svizzera, sette Coppe di Lega elvetiche, una Coppa Intertoto e quattro Coppe delle Alpi.
Giuseppe Livraghi