Il Manchester City di Guardiola incassa la quarta sconfitta consecutiva, un record negativo nell’era Pep. Il Liverpool può ora tentare la fuga in Premier League.
Una notizia che scuote la Premier League: il Manchester City di Pep Guardiola, dopo anni di successi, sembra ora navigare in acque agitate. La sconfitta subita per 2-1 dal Brighton segna la quarta debacle consecutiva per i Citizens, un primato negativo mai raggiunto nell’era Guardiola. Questa battuta d’arresto lascia al Liverpool l’opportunità di allungare in testa alla classifica, creando un gap importante nella corsa al titolo.
DOMINIO INIZIALE E IL GOL DI HAALAND NON BASTANO
La partita era cominciata con il City in controllo, grazie al gol di Erling Haaland al 23′, il dodicesimo della sua stagione in Premier. Il primo tempo è stato a senso unico, con i Citizens che hanno dominato e impedito qualsiasi incursione del Brighton, sfiorando più volte il raddoppio. Tuttavia, l’intensità e la concretezza del primo tempo si sono rapidamente dissolte nella ripresa, aprendo la strada alla rimonta dei padroni di casa.
LA RIMONTA DEL BRIGHTON: JOÃO PEDRO E O’RILEY DECISIVI
Il Brighton è tornato in campo con rinnovata energia, sfruttando i cambi del tecnico Maurice Hürzeler. La pressione ha dato i suoi frutti al 78’, quando João Pedro ha firmato il pareggio. Pochi minuti dopo, Matt O’Riley, al debutto in Premier League, ha trovato il gol vittoria con un’azione che ha fatto esplodere l’Amex Stadium e affondato i sogni del City.
I NUMERI DELLA CRISI: IL RECORD NEGATIVO DI GUARDIOLA
Questa serie di sconfitte rappresenta una novità assoluta per Guardiola, che mai prima d’ora aveva perso quattro partite di fila in tutte le competizioni da quando è allenatore del Manchester City. La sequenza negativa, iniziata con il Tottenham in Carabao Cup, proseguita con Bournemouth e Sporting Lisbona, culmina ora con il Brighton. Una situazione che evidenzia le debolezze del City e mette in discussione la rosa corta in un calendario fitto e impegnativo.
IL LIVERPOOL PRONTO A PRENDERE IL LARGO IN CLASSIFICA
Con il City fermo a 23 punti, il Liverpool, impegnato contro l’Aston Villa, può ora portarsi a +5 in classifica. Una potenziale fuga che aumenterebbe ulteriormente la pressione sui Citizens, chiamati a rispondere nelle prossime partite. Guardiola si trova ora costretto a riorganizzare le strategie durante la pausa per le nazionali, sperando di trovare soluzioni a una crisi che nessuno si aspettava.