È tempo che la bandiera con la foglia d’acero torni a sventolare sul massimo palcoscenico calcistico. Risale infatti al 1986, in Messico, la prima (e unica, finora) partecipazione del Canada ai Mondiali di calcio; mi riferisco alla competizione maschile, poiché le donne vantano sette partecipazioni, con il quarto posto nel 2003 come miglior risultato raggiunto.
Le qualificazioni alla Coppa del Mondo 2022 per la zona Concacaf sono arrivate a un passo dal giro di boa e, con sette giornate ancora da disputare, il Canada è al terzo posto in classifica, imbattuto, con 2 vittorie e 4 pareggi, a una lunghezza dagli Stati Uniti e quattro dal Messico capolista. Il gradino più basso del podio di zona garantisce l’ultima qualificazione diretta al Mondiale, mentre la quarta piazza, attualmente occupata da Panama, conduce alle forche caudine degli spareggi inter-zona.
Senza nulla togliere alla squadra dell’86, che ottenne 3 sconfitte in altrettante partite contro Francia, Ungheria e Unione Sovietica (senza mai segnare), ma un Canada forte come quello odierno non c’è mai stato. Almeno sulla carta.
La più brillante stella della squadra è, senza ombra di dubbio o smentita, è Alphonso Davies, forse il miglior terzino sinistro al mondo in questo momento. Nato in un campo profughi in Ghana, dove si erano rifugiati i suoi genitori, fuggiti dalla guerra in Liberia, Davies è il più giovane calciatore ad aver esordito e realizzato una rete con la nazionale canadese. Con la maglia del Bayern Monaco nel 2020 ha vinto la Champions League, la Supercoppa Uefa e il Mondiale per club: a 21 anni, insomma, ha già l’esperienza internazionale sufficiente per guidare la sua nazionale verso il traguardo sognato per troppi anni.
Oltre a lui, il commissario tecnico inglese John Herdman, che per due volte ha guidato la formazione femminile del Canada al bronzo olimpico, può contare (tra gli altri) sull’esperto portiere Milan Borjan, della Stella Rossa, sull’ancora più esperto centrocampista Alba Hutchinson, in forza al Besiktas. Con i bianconeri di Istanbul gioca anche l’attaccante Cyle Larin, che a 26 anni conta già 20 gol all’attivo con il Canada; Jonathan Osorio, che milita in patria nel Toronto FC (formazione che disputa la MLS) è il giocatore di maggior talento a centrocampo, dove si punta anche sull’esplosione di Stephen Eustáquio del Paços de Ferreira.
Non solo. L’attaccante Jonathan David, a ventun’anni ha già guidato il Lille al titolo in Francia e, insieme a David Hoilett e Lucas Cavallini lascia al suo allenatore solamente l’imbarazzo della scelta per un reparto che, almeno a livello continentale, non teme confronti.
Per il Canada sarà molto importante ottenere un posto tra le 32 qualificate a Qatar 2022, non solo da un punto di vista strettamente calcistico, ma anche come biglietto da visita per la Coppa del mondo di quattro anni dopo, che ospiterà insieme a Stati Uniti e Messico.