Dodicesimo centro in campionato per fermare la festa del Napoli: Boulaye Dia, talento senza limiti, si conferma decisivo e letale anche nel derby, regalando emozioni e rimandando così il sogno tricolore dei cugini.
Un lampo nel pomeriggio di Napoli, firmato Boulaye Dia. L’attaccante senegalese della Salernitana gela il Maradona a 7’ dalla fine e rimanda la festa scudetto dei partenopei. Un eurogol, il dodicesimo stagionale, che permette alla Salernitana di accorciare sul Napoli capolista e di compiere un passo importante verso la salvezza.
Sono passati solo 8 mesi da quando Dia approdava all’Arechi, esordiente in Serie A. Oggi è il trascinatore dei granata, decisivo anche nel derby campano più atteso. Tunnel a Osimhen, botta sul secondo palo e Maradona ammutolito. La specialità della casa, per un attaccante dalla tecnica sopraffina e dall’istinto killer.
12 gol e 6 assist in stagione, numeri impressionanti per un debuttante. Numeri che spiegano il 14esimo posto della Salernitana, a +7 dalla zona retrocessione, e il perché il ds Morgan De Sanctis voglia a tutti i costi trattenerlo.
“È un giocatore che rappresenta un valore assoluto. Un professionista eccezionale e un uomo di grandi valori”.
Parole al miele per il talento che ha stregato la Salernitana. Resta da capire se Dia vorrà proseguire l’avventura in Campania. Di certo la Salernitana non è pronta a fare follie per convincerlo a restare.
La strada è ancora lunga, ma con Dia la Salernitana può sognare. Di restare aggrappata alla Serie A, di impensierire le big, di vivere altri pomeriggi magici come quella del Maradona. Pomeriggio reso indimenticabile dalla firma di un campione che a Salerno è già entrato nel cuore di tutti. Boulaye Dia, l’uomo dei sogni granata.