Un jolly implacabile nei match che contano davvero, un’arma segreta pronta a far esultare i tifosi quando più importa: Dimarco, il gol dell’Inter che non ti aspetti e che incanta solo sotto i riflettori più accesi.
Impossibile parlare dell’Inter di questa stagione senza menzionare il nome di Federico Dimarco. Il laterale nerazzurro sta vivendo un’annata da assoluto protagonista, tra goal, assist e prestazioni convincenti che ne hanno fatto un titolare inamovibile della formazione di Simone Inzaghi. L’ultima perla, la rete che ha steso la Juventus a San Siro e permesso all’Inter di accedere alla finale di Coppa Italia.
Quello alla Vecchia Signora è il quinto centro stagionale per Dimarco, a cui vanno aggiunti 7 assist tra campionato e coppe. Numeri da attaccante per un difensore che, quando vede le porte avversarie, non fa sconti. Il mancino di Dimarco è un’arma letale con cui l’Inter può contare di trovare la via del gol anche quando meno te l’aspetti. Gol spesso decisivi, come quello che a gennaio ha permesso all’Inter di sbloccare la finale di Supercoppa a Riyad contro il Milan, poi vinta. O come la doppietta che ha annichilito il Bologna in campionato.
A 25 anni, Dimarco sembra essere arrivato alla definitiva consacrazione. Quella che in pochi si sarebbero aspettati, ipotizzandolo come riserva del più blasonato Gosens. E invece l’ex Verona si è preso l’Inter, ritagliandosi un ruolo da protagonista assoluto. Le sue prestazioni non sono passate inosservate neanche in Nazionale, dove Dimarco punta a diventare un punto fermo anche per il ct Roberto Mancini.
L’Inter, dal canto suo, si gode un talento dal cuore nerazzurro, che in campo dà sempre tutto per la maglia. Un giocatore umile ma ambizioso, che pensa già al prossimo obiettivo da raggiungere. Come ha detto nel dopo partita contro la Juventus:
“Più importante questo goal o quello di Riyad (Supercoppa, ndr)? Speriamo il prossimo”.
Parole da vero trascinatore, pronto a prendersi nuove rivincite e regalare altre notti magiche ai tifosi interisti.