Alla vigilia del match decisivo contro la Croazia, il CT azzurro prepara una formazione inedita che potrebbe cambiare le sorti della Nazionale.
Il conto alla rovescia è iniziato. Stasera alle 21, l’Italia scenderà in campo contro la Croazia per l’ultima, cruciale sfida del gruppo B di Euro 2024. Con la Spagna già qualificata, gli Azzurri si trovano di fronte a un bivio: vincere per sperare o tornare a casa con l’amaro in bocca.
LA MOSSA A SORPRESA DI SPALLETTI
Mentre i tifosi trattengono il fiato, il CT Luciano Spalletti sta preparando una mossa che potrebbe cambiare le carte in tavola. Nonostante il recupero di Dimarco, il tecnico sembra intenzionato a rischiare una formazione inedita, con Darmian sulla fascia sinistra e Cambiaso a destra.
UN MODULO RIVOLUZIONARIO?
Ma la vera sorpresa potrebbe essere nel sistema di gioco. Le voci di corridoio parlano di un possibile passaggio al 4-2-3-1, abbandonando il consolidato 3-5-2. Una scelta audace che potrebbe destabilizzare gli avversari, ma anche esporre l’Italia a rischi imprevisti.
I PROTAGONISTI DELLA NOTTE DECISIVA
In questo scenario di incertezza, alcuni nomi brillano più di altri. Donnarumma, chiamato a difendere la porta azzurra con le unghie e con i denti. Jorginho e Cristante, incaricati di orchestrare il gioco a centrocampo. E poi Chiesa e Retegui, su cui ricadranno le speranze di gol della Nazionale.
L’INCOGNITA DELLA PANCHINA
Con Dimarco relegato in panchina, Spalletti si tiene un asso nella manica per i momenti critici. Ma sarà sufficiente per ribaltare le sorti di una partita che si preannuncia combattuta fino all’ultimo minuto?
IL VERDETTO DEL CAMPO
Stasera, sotto le luci dello stadio di Lipsia, l’Italia si gioca non solo la qualificazione, ma anche il suo futuro nel panorama calcistico europeo. Spalletti ha gettato il dado: ora sta ai giocatori trasformare questo azzardo in un trionfo azzurro.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Ecco l’undici che, salvo sorprese dell’ultimo minuto, Spalletti dovrebbe schierare questa sera:
ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Darmian; Jorginho, Cristante; Cambiaso, Barella, Chiesa; Retegui.
Questa formazione riflette le ultime indiscrezioni e conferma la tendenza di Spalletti a privilegiare un assetto più offensivo, con Cambiaso e Chiesa pronti a supportare Retegui in attacco. La difesa, pur modificata, mantiene un equilibrio tra esperienza e freschezza atletica. Sarà questa la chiave per superare la temibile Croazia?