Le quote favoriscono le squadre italiane nella corsa verso la finale di Dublino. Atalanta favorita contro il Marsiglia, mentre la Roma insegue il Bayer Leverkusen.
L’Europa League entra nel vivo con le semifinali alle porte, e i riflettori sono puntati sulle due squadre italiane ancora in corsa: Atalanta e Roma. Gli esperti delle scommesse non hanno dubbi: le quote parlano chiaro e vedono le formazioni di Gian Piero Gasperini e Daniele De Rossi come le principali candidate per raggiungere la finale di Dublino.
I bookmaker, infatti, offrono una quota di 1,35 per l’ipotesi che almeno una delle due compagini italiane arrivi all’atto conclusivo della competizione. Un dato che testimonia la fiducia riposta nelle prestazioni di Atalanta e Roma, protagoniste di un cammino europeo entusiasmante.
Ma le sorprese non finiscono qui. Gli analisti spingono oltre e quotano a 2,25 la possibilità che una tra Atalanta e Roma alzi il trofeo al cielo di Dublino. Un trionfo italiano in Europa League, insomma, non sembra più un miraggio, ma una concreta realtà.
Scendendo nel dettaglio delle semifinali, l’Atalanta parte con i favori del pronostico nel confronto con il Marsiglia. I bergamaschi, infatti, sono quotati a 1,50 nel testa a testa contro i francesi, fermi a 2,55. Un dato che riflette la solidità e la qualità della squadra di Gasperini, capace di esprimere un calcio spettacolare ed efficace.
Più complicata, invece, appare la strada della Roma. I giallorossi, infatti, rincorrono a 3,40 il Bayer Leverkusen, dato a 1,30 per il passaggio del turno. Una sfida impegnativa per la formazione di De Rossi, chiamata a una prova di forza per ribaltare i pronostici e continuare a sognare.
In un’Europa League sempre più aperta e imprevedibile, Atalanta e Roma rappresentano l’orgoglio del calcio italiano. Le quote dei bookmaker, d’altronde, non mentono: le due squadre hanno tutte le carte in regola per scrivere una pagina indimenticabile nella storia del torneo. Sarà una finale tutta azzurra? I tifosi ci sperano, mentre i bookmaker già si sfregano le mani. L’Europa League è pronta a tingersi di tricolore.